(Reuters) - Boeing ha sospeso la fornitura di componenti, manutenzione e supporto tecnico per le compagnie aeree russe e la società energetica statunitense Exxon Mobil ha detto che lascerà la Russia, unendosi a un elenco crescente di società occidentali che stanno esprimendo la loro condanna nei confronti di Mosca dopo l'invasione dell'Ucraina.
Il colosso tecnologico statunitense Apple ha detto di aver interrotto le vendite di iPhone e altri prodotti in Russia, mentre Ford Motor si è unita ad altre case automobilistiche nel sospendere le operazioni nel Paese.
Le nazioni occidentali continuano a intensificare le sanzioni contro la Russia da quando ha invaso l'Ucraina la scorsa settimana, inclusa l'esclusione di alcune banche russe dalla rete finanziaria globale Swift.
Le misure hanno colpito fortemente il rublo e costretto la banca centrale russa ad aumentare i tassi di interesse, mentre Mosca ha risposto al crescente esodo degli investitori occidentali limitando temporaneamente le vendite di asset russi da parte di stranieri.
Le aziende russe, nel frattempo, sono sempre più in difficoltà. Sberbank, il più grande istituto di credito russo, ha detto che lascerà il mercato europeo poiché le sue filiali hanno registrato ingenti deflussi di liquidità. La banca ha aggiunto che è stata minacciata la sicurezza dei suoi dipendenti e delle proprietà.
In un segnale che l'Occidente non darà tregua, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha detto nel suo discorso sullo Stato dell'Unione che il suo omologo russo Vladimir Putin "non ha idea di cosa lo aspetta" mentre si è unito agli Stati europei e al Canada nel vietare i voli russi nello spazio aereo statunitense.
Con le società di spedizioni internazionali come Maersk, Hapag Lloyd e Msc che sospendono gli ordini da e verso la Russia, il Paese è sempre più escluso dal commercio mondiale. Le sanzioni stanno pesando anche sul settore aeronautico russo.
Boeing ha detto ieri che sospenderà le operazioni insieme alle altre compagnie aeree che stanno affrontando le crescenti restrizioni europee e statunitensi sui rapporti con i clienti russi, che includono il noleggio di aerei, l'esportazione di nuovi aeromobili e la fornitura di componenti.
Exxon ha detto che non investirà in nuovi progetti in Russia e che sta prendendo provvedimenti per uscire dall'impresa petrolifera e del gas Sakhalin-1, dopo mosse simili per liberarsi di asset da parte della britannica Bp, il più grande investitore estero in Russia, e Shell.
L'azienda francese TotalEnergies non ha invece ancora annunciato l'uscita dal mercato russo, dicendo solo che non stanzierà nuovi fondi.
Apple, che ha interrotto le vendite in Russia, ha affermato che sta apportando modifiche alla sua app di navigazione Maps per proteggere i civili in Ucraina.
La società si è unita al coro sempre più numeroso di compagnie occidentali che condannano apertamente le azioni russe.
"Siamo profondamente preoccupati per l'invasione russa dell'Ucraina e siamo al fianco di tutte le persone che stanno soffrendo a causa della violenza", ha detto Apple.
(Tradotto da Alice Schillaci, editing Sabina Suzzi)
