L'ultima settimana di maggio ha visto molti asset in calo, con la notevole eccezione delle obbligazioni, che hanno funzionato al contrario (i loro rendimenti sono scesi, quindi sono saliti). Per quanto riguarda le azioni, la seduta di venerdì ha contribuito a ridurre le perdite settimanali, grazie a una statistica statunitense che ha spinto l'altalena della politica monetaria nella giusta direzione. Nel complesso, maggio è stato un mese positivo, sia in Europa (+2,6% per lo Stoxx Europe 600) che negli Stati Uniti (+4,8% per l'S&P 500), in Giappone (+0,2% per il Nikkei 225) e persino a Hong Kong (+2,3% e 5° mese consecutivo di guadagni). Guardando indietro, i principali indici occidentali hanno registrato guadagni in sei degli ultimi sette mesi, con aprile che è stato il brutto anatroccolo. E se facciamo un bilancio in tutte le direzioni, tutto va bene per i mercati azionari nel 2024, con guadagni dell'8,2% per lo Stoxx Europe 600 e del 10,6% per l'S&P 500.

In assenza di carburante per le azioni, gli investitori stanno preparando piani di taglio dei tassi d'interesse ufficiali. Anche più del solito. Venerdì è stato annunciato che l'inflazione PCE statunitense di aprile è stata leggermente inferiore alle attese. Ancora troppo alta rispetto agli obiettivi della Fed, ma abbastanza rassicurante da consentire un rimbalzo dei tassi. Beh, un rimbalzo, per dirla senza mezzi termini. Una sorta di rally disperato a fine seduta ha permesso al Nasdaq 100 di chiudere in calo dello 0,01% e allo S&P500 di guadagnare lo 0,8%. Il Dow Jones era già salito dell'1,5%, aiutato dalla rinascita della vecchia guardia UnitedHealth, McDonald's e persino Boeing, tre dei titoli meno performanti dell'anno. Ha contribuito anche il rally del 7,5% di Salesforce, dopo il crollo del 20% del giorno precedente. A mio avviso, non ci sono lezioni da trarre da questa seduta. In effetti, basta osservare il numero di commenti contenenti la frase “questi titoli hanno beneficiato di buyback a basso costo a fine mese” per convincersene. Vi ricordo che scriviamo questo sulla stampa quando non abbiamo spiegazioni. Ciò che mi rassicura (o meno) è che i professionisti della finanza utilizzano spesso le stesse formule.

Per quanto riguarda i tassi di interesse, la Banca Centrale Europea avrà probabilmente l'onore di tagliare i tassi prima di tutti gli altri questa settimana. Tutto lascia pensare che giovedì il principale tasso di rifinanziamento della zona euro sarà ridotto dal 4,50% al 4,25%. Sebbene l'inflazione abbia mostrato qualche segnale di ripresa a maggio, l'attività sta soffrendo troppo perché la Banca possa rinunciare a una politica di allentamento. Poiché si tratta di una conclusione quasi scontata, l'attenzione si concentrerà sui commenti che ci permetteranno di anticipare la prossima mossa. Negli Stati Uniti, la comunità finanziaria continuerà ad affidarsi alle statistiche per sapere se la Fed inizierà a tagliare i tassi a settembre, novembre, dicembre o il giorno di San Ginglino. Da venerdì, l'ipotesi di settembre ha guadagnato terreno. Vedremo cosa succederà dopo il PMI, l'ISM e la batteria di indicatori del mercato del lavoro, che culminerà con i dati sull'occupazione di maggio pubblicati venerdì prossimo.

Sono successe molte cose sul fronte politico dalla chiusura dei mercati la scorsa settimana. Ecco un elenco non esaustivo:

  • La Casa Bianca spinge molto per un cessate il fuoco a Gaza.
  • Volodymir Zelensky ha accusato la Cina di aver minato il vertice sull'Ucraina in Svizzera.
  • Narendra Modi ha vinto le elezioni presidenziali indiane, senza troppa suspense. La continuità politica potrebbe aiutare gli indici indiani a riprendersi dopo una fase difficile nelle ultime settimane.
  • In Sudafrica, l'ANC ha perso la maggioranza in parlamento per la prima volta in 30 anni.
  • Donald Trump si unisce alla piattaforma di video TikTok che aveva cercato di bandire.

Sul fronte economico, da venerdì si sono verificati tre eventi importanti: la decisione di S&P di declassare il rating della Francia, la riunione dell'OPEC+ e la pubblicazione del PMI manifatturiero della Cina. Facciamo un'analisi inversa. Il PMI manifatturiero cinese di maggio, elaborato da Caixin e pubblicato ieri sera, è risultato leggermente migliore del previsto e in zona di espansione. Si tratta di una buona notizia. In parte contraddice il PMI ufficiale, pubblicato la scorsa settimana, che ha mostrato una contrazione dell'attività. I due indicatori non coprono lo stesso perimetro: Caixin è più diversificato, con PMI e altre aziende, mentre il PMI ufficiale si concentra sulle grandi imprese statali. Sul fronte OPEC+, il petrolio ha perso terreno dopo la decisione del fine settimana di mantenere i tagli alla produzione. Tuttavia, il cartello ha aperto la porta a una riduzione dei tagli volontari, che è stata interpretata come un segnale di aumento dell'offerta in futuro. Infine, S&P ha abbassato il rating del credito sovrano della Francia di una tacca, da “AA” a “AA-”, con prospettive stabili. L'agenzia ha ritenuto che il deterioramento delle finanze pubbliche francesi fosse sufficientemente preoccupante da minare la solidità finanziaria del Paese. In precedenza Moody's aveva mostrato moderazione nel mantenere lo status quo. Fitch aveva già declassato la Francia a “AA-” lo scorso anno. Il ministro delle Finanze Bruno Le Maire, con il suo consueto fiuto per le formule, ha spiegato che ciò era dovuto al fatto che il governo aveva “salvato l'economia francese” dalla crisi e dall'inflazione, e che il rating era ancora molto buono, in quanto era “come passare da 18 a 17 su 20”. A breve termine, le conseguenze saranno scarse, ma i passi per migliorare la situazione di bilancio si stanno moltiplicando.

La settimana e il mese iniziano in rialzo in Asia-Pacifico, con guadagni sostanziali (di almeno il 2%) in Corea del Sud, Hong Kong e India. Forse qualche riscatto a buon mercato all'inizio del mese? L'Australia ha guadagnato lo 0,8%, il Giappone l'1% e Taiwan l'1,7%. La Cina continentale è l'eccezione che conferma la regola, con un leggero calo del CSI300.

I punti salienti dell'economia di oggi

La giornata inizia con i PMI manifatturieri finali di maggio in Giappone (2:30) e Cina (3:45). Seguiranno Svizzera (9:30), Francia (9:50), Germania (9:55) e zona euro (10:00), prima di passare al Regno Unito (10:30). Negli Stati Uniti, il PMI manifatturiero (ore 15.45) precederà la spesa per l'edilizia e l'indice manifatturiero ISM, entrambi previsti per le ore 16.00. Consulta l'agenda completa qui.

L'euro è rimasto fermo a 1,085 dollari. L'oncia d'oro è scesa a 2,323 dollari. Il greggio ha perso terreno, con il Brent del Mare del Nord a 81,01 dollari al barile e il greggio leggero WTI statunitense a 77,04 dollari. Il rendimento del debito decennale statunitense è sceso al 4,48%. Il Bitcoin è scambiato a 68.400 dollari.

In Italia

Principali cambiamenti nelle raccomandazioni

  • Brembo N.v.: Banca Akros (ESN) migliora il rating da neutrale ad accumulare con prezzo obiettivo alzato da 12 EUR a 12,70 EUR.
  • Ferrari N.v.: AlphaValue/Baader Europe declassa a ridurre da vendere con prezzo obiettivo alzato da 337 a 361 EUR.
  • Mediobanca S.p.a.: AlphaValue/Baader Europe mantiene la raccomandazione di riduzione con un obiettivo di prezzo ridotto da 15,80 a 15,60 EUR.
  • Recordati: Deutsche Bank conferma il rating di mantenere con un prezzo obiettivo aumentato da 44 a 48 EUR.
  • Stellantis N.v.: Goldman Sachs conferma la raccomandazione di acquisto e riduce l'obiettivo di prezzo da 30 a 28 USD.
  • Tamburi Investment Partners S.p.a.: Equita SIM mantiene la raccomandazione comprare con un obiettivo di prezzo aumentato da 12,30 a 12,70 EUR.

Annunci importanti (e meno importanti)

  • UniCredit ha comunicato lunedì che eserciterà l'opzione di rimborso anticipato di due titoli emessi nel 2019. Nel dettaglio, la banca rimborserà in anticipo il bond a tasso fisso da EUR1,25 miliardi in scadenza a giugno del 2025 e il titolo da EUR750,0 milioni in scadenza a luglio del 2025.
  • Cellularline ha comunicato venerdì che gli azionisti di minoranza di Worldconnect AG, Samuel Gerber e CAE Invest AG, hanno esercitato ciascuno l'opzione put a loro riservata per la vendita a Cellularline del 10% del capitale sociale di Worldconnect.
  • Sogefi ha comunicato venerdì di aver perfezionato la cessione della divisione Filtrazione al fondo di investimento statunitense Pacific Avenue Capital Partners.
  • Tenaris ha comunicato venerdì l'acquisto di 4,6 milioni di azioni proprie tra il 27 e il 31 maggio. Le azioni sono state rilevate a un prezzo medio di EUR15,4998 per un controvalore complessivo di EUR72,0 milioni.
  • Banca Mediolanum ha fatto sapere venerdì di aver acquistato, tra il 27 e il 31 maggio, 577.000 azioni proprie al prezzo medio di EUR10,5229 per un controvalore complessivo di quasi EUR6,1 milioni. In seguito a tali acquisti, Banca Mediolanum detiene 3,5 milioni di azioni pari allo 0,5% del capitale sociale.
  • IMD International Medical Devices ha comunicato venerdì di aver sottoscritto l'accordo per l'acquisizione del 30% del capitale sociale di General Medical Italia LTD con il socio UK Medical Imaging Ltd.
  • Stellantis ha chiesto ai clienti di smettere di guidare le sue auto Citroen e DS a causa degli airbag difettosi, ha dichiarato il responsabile di Citroen Thierry Koskas.
  • Poste Italiane: con dividendo per 2023 a Cdp 365,7 mln, al Mef 309,2 mln.
  • Unicredit: Padoan, crescita organica e per linee esterne non sono alternative.

Nel mondo

Annunci grandi (e piccoli)

Europa

  • Danube prevede che il suo margine Ebitda raggiungerà il 22-23% nel medio termine, rispetto al 15,1% del primo trimestre.
  • AstraZeneca ha annunciato che Imfinzi è la prima e unica immunoterapia a dimostrare un beneficio in termini di sopravvivenza nel carcinoma polmonare a piccole cellule in fase iniziale in uno studio clinico di Fase III.
  • Il farmaco per il cancro del sangue di GSK quasi dimezza il rischio di morte in uno studio di fase avanzata.
  • Cosmo registrerà una perdita nel 2023, ma continuerà a pagare dividendi.
  • Shein, il gigante della moda online, sta considerando un'IPO da 50 miliardi di sterline a Londra, secondo Sky News.
  • Secondo il FT, Sanofi sta portando avanti i piani di scorporo della sua attività di salute dei consumatori, una divisione valutata almeno 20 miliardi di euro.
  • Qatar Airways dovrebbe ordinare 200 aerei a fusoliera larga, suddivisi tra Airbus (A350) e Boeing (B777).
  • Thales ha completato la vendita della sua attività GTS a Hitachi.
  • La polizia spagnola ha sequestrato 11 tonnellate metriche di magliette da calcio false che dovevano essere vendute in Spagna in vista della finale di Champions League di sabato a Londra tra Real Madrid e Borussia Dortmund e di Euro 2024 in Germania il mese prossimo.
  • Il gruppo di hacker ShinyHunters sta vendendo dati riservati di proprietà della banca spagnola Banco Santander. La vendita è stata pubblicizzata attraverso un annuncio che includeva i dettagli dei conti bancari di 30 milioni di persone, 6 milioni di numeri di conto e saldi, 28 milioni di numeri di carte di credito e dati interni sulle risorse umane. È stato scoperto per la prima volta dai ricercatori di Dark Web Informer, secondo il rapporto.
  • Atos ha ricevuto due offerte di ristrutturazione finanziaria riviste, una da EP Equity Investment (EPEI), una società controllata dall'uomo d'affari ceco Daniel Kretinsky, e l'altra da un consorzio guidato da Onepoint, il suo principale azionista. Il gruppo deve prendere una decisione entro il 5 giugno.
  • Ipsen lancia un programma di riacquisto di azioni per coprire il suo programma di assegnazione di azioni gratuite ai dipendenti.
  • André Lacerda viene nominato responsabile della divisione Tubi Sud America di Vallourec.
  • Principali pubblicazioni del giorno: Sirius Real Estate...

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