(Reuters) - Citigroup ha superato le stime del mercato con gli utili del terzo trimestre, grazie al rilascio delle riserve per perdite su crediti e all'andamento delle commissioni dall'attività sull'azionario e di advisory nell'investment banking.

Nel trimestre appena concluso, l'utile netto è balzato del 48% a 4,6 miliardi di dollari, o 2,15 dollari per azione, dai 3,1 miliardi di dollari, o 1,36 dollari per azione, di un anno fa.

Gli analisti in media hanno indicato un utile di 1,65 dollari per azione, secondo i dati Refinitiv Ibes.

Gli utili della banca sono stati sostenuti dalla decisione di liberare gli 1,16 miliardi di dollari in riserve accantonate durante la pandemia per coprire potenziali crediti deteriorati che non si sono materializzati.

Un anno fa Citigroup aveva aumentato le proprie riserve di 436 milioni di dollari.

I ricavi dell'investment banking sono aumentati del 39% a 1,9 miliardi di dollari, compensando un calo del 16% nei ricavi dall'attività sul reddito fisso, in un contesto di volatilità senza precedenti nei mercati.

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)