GINEVRA (awp/ats) - Novità di marca svizzera nel panorama dei traduttori online: la settimana scorsa l'azienda zurighese Textshuttle ha reso disponibile a tutti il proprio strumento, prima riservato alle imprese. Si tratta di una concorrenza elvetica ai servizi della società tedesca DeepL, ma anche a Google Translate, riferisce oggi Le Temps.

Finora Textshuttle, spin-off dell'Università di Zurigo con un organico di circa 20 persone, si era concentrata sul mercato aziendale, con un'offerta a pagamento: tra i suoi clienti figurano Swiss Life, OBI Group e Migros Bank. D'ora in poi sarà disponibile per tutti.

"È inaccettabile che la Svizzera, un paese quadrilingue, non abbia una propria piattaforma di traduzione", afferma il direttore di Textshuttle Lucas Seiler, in dichiarazioni riportate dal quotidiano romando. "Eravamo estremamente motivati a cambiare questa situazione. E grazie alla traduzione svizzero-tedesca, la recluta ginevrina può ora capire i messaggi in svizzero-tedesco del suo collega di Lucerna nella chat di gruppo".

Textshuttle presenta alcuni vantaggi rispetto ai suoi concorrenti. Il primo è proprio l'aspetto elvetico: il servizio è interamente sviluppato e gestito in Svizzera e l'azienda assicura che "le particolarità linguistiche e culturali locali sono parte integrante" del servizio. "Textshuttle è l'unico servizio di traduzione con intelligenza artificiale al mondo a offrire traduzioni da e verso lo svizzero tedesco e il romancio", afferma l'azienda. "Oltre agli idiomi standard - cioè tedesco, francese, italiano e inglese - offriamo anche il romancio e lo svizzero tedesco in due dialetti, zurighese e bernese". È inoltre possibile scegliere una traduzione in tono formale o informale.

Textshuttle offre anche caratteristiche diverse dagli altri. Gli utenti possono tradurre tutti i testi che vogliono su Textshuttle.com, fino a una lunghezza massima di 15'000 caratteri (rispetto ai 5000 caratteri di DeepL).