ROMA (MF-DJ)--Non solo passeggeri, finalmente, nell'orizzonte delle Fs. Da settembre, scrive Il Messaggero, saliranno a quota 28 i treni merci che collegano l'Italia e l'Europa e le Ferrovie dello Stato puntano al duplice obiettivo di aumentare del 25% i collegamenti internazionali commerciali rispetto al 2020 e di contribuire alla sostenibilità ambientale togliendo dalle strade ben 38.000 Tir.

L'operazione, condotta sul campo da TX Logistik controllata da Mercitalia, l'azienda Fs specializzata nel settore, allarga al trasporto merci l'impegno delle Ferrovie dello Stato sul fronte dell'Alta Velocità (33 miliardi di investimenti). I piani commerciali targati Fs non possono che partire dall'asse del Brennero, sul quale da settembre TX Logistik orterà a 104 i convogli settimanali in grado di collegare i terminal di Milano, Verona e Bologna con i principali scali del Nord e dell'Est Europa (da Colonia a Duisburg e da Budapest alla Romania) e della Scandinavia. Uno sforzo che, da solo, sposterà sui binari il tonnellaggio trasportato da 3.600 camion.

Gli investimenti Fs a favore del trasporto merci e della sostenibilità ambientale si svilupperanno anche nel Mezzogiorno nell'ambito di un piano pluriennale del valore di 4 miliardi di euro. Parte di questa somma (900 milioni) sarà investita sull'asse adriatico Lecce-Bologna con la costruzione, tra l'altro, di un nuovo scalo dedicato a Bari. Sull'asse tirrenico, invece, sempre sul fronte delle merci, vanno segnalate le ricadute dell'Alta Velocità/Capacità fra Salerno e Reggio Calabria e fra Napoli e Bari e progetti specifici come la riapertura dei collegamenti fra Civitavecchia e Orte, l'aumento a 200 km all'ora della Orte-Terni (che fluidificherà anche il trasporto pesante omologato per velocità più basse) e la nuova Roma-Pescara che aprirà gli scali tirrenici all'interporto di Chieti. Un ruolo di peso potrebbe derivare anche dal completamento dell'anello ferroviario di Roma.

L'ambizione di questo spicchio di logistica italiana nel cuore dell'Europa è conquistare nuove quote di mercato. Per questo sono state ordinate 40 locomotive che possono circolare indifferentemente in Italia, Austria, Svizzera e Germania. La società ha anche acquistato 300 carri versatili double pocket, 238 dei quali già consegnati, con tecnologie che consentono il loro tracciamento e la manutenzione continua. Punto di forza di TX Logistik è la sostenibilità.

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(END) Dow Jones Newswires

September 21, 2021 02:06 ET (06:06 GMT)