Le riforme dell'Agenzia Federale per la Gestione delle Emergenze (FEMA) delle politiche di assistenza federale e l'ampliamento dei benefici per i sopravvissuti ai disastri mirano a ridurre la burocrazia che, secondo le vittime, rende difficile l'accesso alle risorse dopo un disastro.

"Siamo in procinto di apportare il più significativo aggiornamento all'assistenza ai sopravvissuti degli ultimi 20 anni, per raggiungere un maggior numero di sopravvissuti e fornire assistenza più rapidamente", ha dichiarato l'Amministratore della FEMA Deanne Criswell in un comunicato.

La FEMA ha detto che le riforme seguono il feedback dei sopravvissuti ai disastri. Sono progettate per rendere l'agenzia più capace di rispondere alle minacce causate dal cambiamento climatico, che l'anno scorso ha causato un numero maggiore di inondazioni, incendi e altri disastri "da un miliardo di dollari" rispetto al passato.

Nel 2023, gli Stati Uniti hanno sperimentato un incendio selvaggio a Maui, il più letale della nazione in oltre un secolo, gravi inondazioni in California, due epidemie di tornado negli Stati centrali, una tempesta invernale nel nord-est e l'uragano Idalia.

Tra le nuove misure annunciate dalla FEMA c'è una modifica al suo programma di soccorso in contanti che fornirà un pagamento di 750 dollari alle famiglie per tutti i disastri per il riparo e l'evacuazione, a integrazione di altri aiuti per i disastri. In precedenza, il pagamento veniva valutato in base al disastro.

È stato inoltre creato un nuovo beneficio di "assistenza allo sfollamento" per dare ai sopravvissuti idonei che non possono tornare alle loro case dei fondi anticipati per aiutarli fino a quando non saranno in grado di assicurarsi un alloggio.

La FEMA apporterà anche delle modifiche per aiutare i sopravvissuti che sono sottoassicurati, eliminando il requisito di richiedere un prestito della U.S. Small Business Administration (SBA) prima di essere presi in considerazione per alcuni tipi di assistenza finanziaria, e renderà più facile l'accesso ai prestiti di riparazione per le case che in precedenza non erano ammissibili a causa di perdite e danni preesistenti.

La FEMA ha dichiarato che le modifiche entreranno in vigore per i nuovi disastri dichiarati a partire dal 22 marzo 2024.