Si prevede che gli studios di Hollywood manterranno il diritto di addestrare modelli di intelligenza artificiale basati sul lavoro degli scrittori, secondo i termini di un accordo di lavoro provvisorio tra le due parti, ha riferito martedì il Wall Street Journal, citando persone che hanno familiarità con la situazione.

Gli scrittori otterrebbero anche un'importante vittoria, la garanzia di ricevere credito e compenso per il lavoro svolto sulle sceneggiature, anche se gli studios si affidano parzialmente agli strumenti di intelligenza artificiale, secondo il rapporto.

I dirigenti dell'intrattenimento non volevano rinunciare al diritto di addestrare i propri strumenti di IA sulla base dei copioni televisivi e cinematografici, poiché ritengono che le piattaforme tecnologiche di IA stiano già addestrando i propri modelli su tali materiali, secondo quanto riportato dal WSJ.

La Writers Guild of America (WGA) e la Alliance of Motion Picture and Television Producers non hanno risposto immediatamente alle richieste di commento di Reuters.

La WGA, che rappresenta circa 11.500 scrittori di cinema e televisione, ha raggiunto domenica un accordo preliminare di tre anni con i principali studios. L'accordo deve ancora essere approvato dalla leadership del sindacato e dai suoi membri.

L'accordo dovrebbe porre fine a uno dei due scioperi che hanno bloccato la maggior parte della produzione cinematografica e televisiva e sono costati miliardi all'economia della California.

Il sindacato degli attori e degli interpreti è ancora in sciopero. Le loro richieste sono simili a quelle degli scrittori, tra cui salari più alti e protezione dall'uso dell'AI.

Ponendo le basi per un'altra possibile interruzione del lavoro a Hollywood, i doppiatori di videogiochi e gli interpreti di motion capture hanno votato lunedì per autorizzare uno sciopero se le trattative per un nuovo contratto di lavoro dovessero fallire. (Servizio di Samrhitha Arunasalam a Bengaluru; Redazione di Shounak Dasgupta)