Il rendimento del JGB a 10 anni è sceso di 0,5 punti base (bp) allo 0,71% e quello a 5 anni è sceso di 0,5 bp allo 0,365%. I rendimenti delle altre scadenze sono rimasti invariati.
"I rendimenti non si sono praticamente mossi oggi, poiché il mercato si è preparato a vari eventi", ha dichiarato Katsutoshi Inadome, stratega senior presso Sumitomo Mitsui Trust Asset Management.
Il Governatore della Banca del Giappone (BOJ), Kazuho Ueda, interverrà all'evento fin-tech FIN/SUM 2024 e il Ministero delle Finanze terrà un'asta di JGB a 10 anni martedì.
Il Presidente della Federal Reserve Jerome Powell testimonierà davanti ai legislatori mercoledì e giovedì.
Il rendimento del JGB a due anni ha toccato un massimo di quasi 13 anni la scorsa settimana, dopo che i commenti da falco di Hajime Takata, membro del Consiglio di amministrazione della BOJ, hanno alimentato le speculazioni sulla possibilità che la BOJ ponga fine alla politica di tassi negativi già a marzo.
Takata ha detto che la BOJ deve prendere in considerazione la revisione della sua politica monetaria ultra-allentata, poiché il Giappone sta finalmente vedendo le prospettive di raggiungere l'obiettivo di inflazione del 2% della banca centrale.
Poco dopo, il Governatore Ueda ha ribadito la sua posizione, affermando che è troppo presto per concludere che l'inflazione è vicina a raggiungere in modo sostenibile l'obiettivo del 2%.
"I responsabili politici della BOJ hanno fatto commenti in due direzioni diverse. Lo scopo è quello di rendere difficile per il mercato indovinare esattamente in quale mese la BOJ modificherà la sua politica di tassi negativi", ha detto Inadome.
"In questo modo la BOJ può minimizzare la sorpresa quando non modificherà la politica a marzo".
Con i prezzi in costante aumento, oltre l'80% degli economisti si aspetta che la BOJ ponga fine ai tassi negativi ad aprile, secondo un sondaggio Reuters condotto dal 15 al 20 febbraio, con alcuni che scommettono sulla possibilità di agire a marzo.
La BOJ terrà una riunione politica il 18-19 marzo.
