LONDRA (Reuters) - Seduta positiva per il greggio, indirizzato a chiudere la prima settimana positiva nelle ultime cinque, sostenuto da un dollaro più debole e dalla possibilità che l'Opec+ decida di tagliare la produzione quando si riunirà il 5 ottobre.

** Alle 13,30 i futures sul Brent di novembre, in scadenza oggi, guadagnano lo 0,90% a 89,29 dollari al barile.

** I futures sul greggio statunitense West Texas Intermediate (Wti) salgono dello 0,1% a 81,29 dollari al barile.

** A offrire sostegno ai prezzi del greggio il ritracciamento del dollaro dai massimi di 20 anni toccati questa settimana. L'indebolimento del biglietto verde rende l'acquisto del petrolio, denominato in dollari, più conveniente per i detentori di altre valute, incidendo positivamente sulla domanda.

** Gli analisti si aspettano che gli acquisti aumentino anche perché la Russia si prepara ad annettere quattro regioni ucraine, in una mossa che potrebbe portare gli Stati Uniti a rafforzare le sanzioni contro Mosca. 

** Il mercato ha ricevuto nuovo sostegno dalla prospettiva che gli Stati membri dell'Opec+ taglino le quote di produzione nella riunione del 5 ottobre.

** Gli analisti si aspettano un taglio della produzione perché i timori della domanda legati a un possibile rallentamento dell'economia globale e all'aumento dei tassi di interesse hanno pesato sui prezzi del greggio.

** I prezzi del Brent e del Wti dovrebbero terminare il terzo trimestre con un pesante calo del 23%.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Sabina Suzzi)