E' quanto fa sapere Banca d'Italia nella consueta indagine trimestrale - condotta tra il 22 novembre e il 14 dicembre 2022 - presso le imprese italiane dell'industria e dei servizi con almeno 50 addetti.

Secondo i risultati dell'indagine però, l'86,1% assegna una probabilità nulla, o inferiore al 25%, alla possibilità che il quadro economico generale evolva positivamente nel primo trimestre del 2023.

"Sono migliorate le attese sulla domanda nei prossimi mesi, sia totale sia estera, anche se le imprese continuano a segnalare difficoltà connesse con l'incertezza economica e politica e con gli elevati prezzi dell'energia", si legge nel documento.

In ulteriore aumento le attese sull'inflazione al consumo: a 8,1% su anno e a 6,7% e 5,7% rispettivamente sugli orizzonti a due anni e tra tre e cinque anni.

(Sara Rossi, editing Claudia Cristoferi)