La banca centrale cinese ha dichiarato lunedì che prenderà in prestito i titoli del Tesoro da alcuni operatori primari in operazioni di mercato aperto nel prossimo futuro, in quello che i commercianti e gli analisti ritengono sia una mossa per stabilizzare il crollo dei rendimenti.

Le obbligazioni sovrane del Paese hanno avuto una lunga striscia rialzista quest'anno, con rendimenti che hanno toccato i minimi storici, mentre gli investitori cercavano rifugi sicuri a reddito fisso in un'economia traballante e un mercato azionario volatile.

Questi ribassi hanno accentuato le preoccupazioni dei responsabili politici, che temono che le forti mosse guidate dalla speculazione possano esaurirsi rapidamente, innescando l'instabilità finanziaria.

Il piano si è "basato sull'osservazione prudente e sulle valutazioni delle attuali situazioni di mercato", ha dichiarato la People's Bank of China (PBOC) in una dichiarazione online.

Ha aggiunto che la banca centrale manterrà stabili le operazioni del mercato obbligazionario del Paese.

I rendimenti dei titoli di Stato cinesi a 10 e 30 anni sono aumentati di quasi 4 punti base dopo la dichiarazione.

La dichiarazione della PBOC di lunedì segue una serie di accenni lanciati dai funzionari quest'anno e i trader e gli analisti ritengono che la banca centrale inizierà a negoziare i titoli del Tesoro nel mercato secondario.

"È certamente un segnale che la PBOC entrerà nel mercato obbligazionario secondario", ha detto un trader di fondi obbligazionari.

A maggio, la banca centrale ha dichiarato che avrebbe venduto debito a basso rischio, compresi i titoli di Stato, quando necessario, prestando però molta attenzione ai cambiamenti del mercato obbligazionario e ai rischi potenziali.

Il governatore della PBOC Pan Gongsheng ha segnalato al Forum Lujiazui il mese scorso che la banca centrale potrebbe presto iniziare a negoziare nel mercato obbligazionario secondario, dato che i rendimenti continuano a scendere.

La PBOC aveva già acquistato obbligazioni nel 2007 per la creazione del fondo sovrano China Investment Corp.

La banca detiene solo 1,52 trilioni di yuan (209,14 miliardi di dollari) di obbligazioni, circa il 5% delle obbligazioni del Tesoro in circolazione e l'1,4% di tutte le obbligazioni locali detenute da enti cinesi per un valore di 14,6 trilioni di dollari. (1 dollaro = 7,2678 yuan cinesi)