Blocco 1: Le notizie fondamentali

  • Nasdaq rallenta sulle cripto

Il Nasdaq, la società ombrello della seconda borsa valori più grande degli Stati Uniti, ha sospeso i piani per la creazione di una società dedicata alla custodia delle criptovalute a causa dell'incertezza normativa sull'altra sponda dell'Atlantico. La decisione, a meno di un anno dall'annuncio del progetto, potrebbe rallentare temporaneamente l'adozione delle criptovalute da parte degli investitori istituzionali. Tuttavia, la società mantiene il suo interesse per il settore degli asset digitali e continuerà a sostenerne lo sviluppo. Ad esempio, la società sta sostenendo la richiesta di BlackRock di registrare il suo ETF Spot sul Bitcoin.

  • Société Générale ottiene l'approvazione PSAN

SG-Forge, filiale di Société Générale, è diventata la prima azienda in Francia a ricevere l'approvazione PSAN (Fornitore di Asset Digitali) dall'Autorità dei mercati finanziari (AMF). Questa approvazione, sebbene attualmente facoltativa, è cruciale per la conformità alla regolamentazione europea MiCA che entrerà in vigore nel 2024. SG-Forge ha ottenuto tale approvazione garantendo una responsabilità professionale, confermando così il suo ruolo pionieristico nell'ecosistema dei cripto-asset e rassicurando i suoi clienti istituzionali sulla conformità e la sicurezza dei suoi servizi sugli asset digitali.

  • Ubisoft si impegna con Cronos

L'editore di videogiochi Ubisoft ha unito le forze con l'ecosistema Cronos, diventando ufficialmente un validatore della rete blockchain Cronos. La partnership mira a sviluppare applicazioni decentralizzate incentrate sui videogiochi e ad approfondire il coinvolgimento tra i creatori di giochi e i giocatori. L'accordo garantisce inoltre a Ubisoft l'accesso alla governance della rete Cronos, consentendole di partecipare all'evoluzione a lungo termine del suo ecosistema.

  • SEC vs Coinbase

Durante l'udienza preliminare della causa di Coinbase contro la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, l'avvocato della SEC ha suggerito che l'autorità di regolamentazione finanziaria non aveva analizzato correttamente se le attività di Coinbase potessero violare le leggi sui titoli prima della sua IPO. Il giudice della causa ha espresso scetticismo su questa difesa, sottolineando che la SEC avrebbe dovuto essere più diligente nell'analisi di Coinbase. Ciò sottolinea ancora una volta l'ambiguità normativa che circonda le criptovalute negli Stati Uniti.

Blocco 2: L'Analisi Criptica della settimana

Solo qualche anno fa, le aziende etichettate come "blockchain" attiravano l'attenzione del grande pubblico e dei media, e fortunatamente anche il capitale degli investitori. Quando la valutazione del bitcoin stava raggiungendo vette vertiginose e gli unicorni  crypto si moltiplicavano come funghi dopo la pioggia, le aziende si affrettavano ad allinearsi alla tendenza crypto, anche se a volte in modo esagerato, come dimostra l'audace rebranding di Long Island Iced Tea Corp. come Long Blockchain Corp. alla fine del 2017.

Tuttavia, i tempi sono cambiati. Sull'onda di una serie di controversie, crolli e fallimenti nel settore, l'entusiasmo si è affievolito. Molte aziende che un tempo erano orgogliose portabandiera del settore stanno ora prendendo le distanze dalle loro origini. In un mercato che ha vissuto un anno relativamente buio, queste società hanno adottato strategie di sopravvivenza, come l'adozione del termine più neutro "web3", riducendo al minimo i riferimenti agli asset digitali e alla blockchain sulle loro piattaforme o addirittura rivolgendosi all'ultima frontiera della tecnologia: l'intelligenza artificiale.

Numero di aziende blockchain create ogni anno
Coresignal

Si pensi ai minatori di bitcoin Hive Digital Technologies e Riot Platforms - entrambi quotati in Borsa - che hanno recentemente rimosso il termine "blockchain" dai loro titoli, allontanandosi dalle criptovalute e orientandosi verso altre strade, tra cui l'intelligenza artificiale. Anche Customers Bank, il partner bancario preferito di molte società di blockchain, ha messo da parte le sue aspirazioni in materia di cripto/blockchain.

Aaron McDonald, cofondatore di Futureverse, una startup di IA metaverse che ha recentemente raccolto 54 milioni di dollari, vuole liberarsi dell'etichetta di "azienda blockchain". Sebbene Futureverse sia nata dalla fusione di 11 aziende, alcune delle quali radicate nel campo delle criptovalute, Aaron McDonald insiste sul fatto che la blockchain costituisce solo una piccola parte della pila tecnologica dell'azienda. Riconosce tuttavia che uno dei progetti più noti di Futureverse è FLUF World, una collezione di coniglietti NFT animati.

Paradigm, una società di investimento che ha accumulato un fondo di 2,5 miliardi di dollari per gli investimenti nelle criptovalute nel 2021, ha dovuto far fronte a reazioni negative dopo aver apparentemente rimosso i riferimenti alle criptovalute dal suo sito web e mostrato un crescente interesse per l'IA. Tuttavia, Matt Huang, co-fondatore di Paradigm, ha dichiarato che questa omissione era un "errore" e ha ripristinato i riferimenti alle criptovalute sul sito web aggiornato dell'azienda. La homepage di Paradigm ora presenta banner scorrevoli con la scritta "CRYPTO".

D'altra parte, diamo a Cesare ciò che è di Cesare: sebbene il termine "Blockchain" sia meno affascinante, ciò non ha impedito alla maggior parte delle 100 - 81 per essere precisi - maggiori società quotate in borsa di implementare la tecnologia in parte delle loro attività.

Tipo di blockchain utilizzato dalle aziende studiate
Blockdata

Blocco 3: Top & Flop

Classifica delle criptovalute

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