Wall Street è salita venerdì grazie ad un rapporto sull'occupazione più morbido del previsto, che è sembrato sostenere la tesi dell'allentamento della politica della Federal Reserve, fornendo al contempo la prova della resistenza economica degli Stati Uniti.

Tutti e tre i principali indici azionari statunitensi sono stati saldamente in territorio positivo, con il Nasdaq, che è un settore tecnologico, che ha guidato il gruppo con l'aiuto delle azioni Apple dopo l'annuncio del riacquisto di azioni.

Tutti e tre gli indici hanno registrato il secondo guadagno consecutivo da venerdì a venerdì, a coronamento di una settimana in cui i mercati sono stati incoraggiati dalle dichiarazioni più prudenti del previsto del Presidente della Fed Jerome Powell, dopo la decisione sui tassi di mercoledì da parte del Federal Open Market Committee (FOMC).

L'indice di volatilità CBOE, spesso chiamato "indice della paura", ha toccato il livello più basso da oltre un mese.

Il rapporto sull'occupazione del Dipartimento del Lavoro ha mostrato che l'economia statunitense ha aggiunto meno posti di lavoro del previsto, mentre il tasso di disoccupazione è salito e la crescita dei salari si è inaspettatamente raffreddata.

Il rapporto ha probabilmente colpito nel segno per la Fed, offrendo segnali di un ammorbidimento del mercato del lavoro, che Powell ha ritenuto necessario per mettere l'inflazione su un percorso sostenibile verso il basso. Il rapporto ha anche fornito garanzie sulla salute economica degli Stati Uniti.

Il rapporto ha spinto gli investitori ad aumentare le scommesse sulla prima riduzione dei tassi da parte della Fed a settembre.

"Questo rapporto non è troppo caldo né troppo freddo ed è proprio quello che la Fed vuole vedere", ha detto Peter Cardillo, capo economista di mercato presso Spartan Capital Securities a New York. "Abbiamo bisogno di ulteriori prove, ma se continuiamo su questa strada, potrebbe cambiare la tempistica di un taglio dei tassi di interesse, e potrebbe significare che invece di uno, potremmo guardare a due tagli dei tassi quest'anno".

I funzionari della Fed hanno commentato i dati.

Il Governatore della Fed Michelle Bowman ha ribadito la sua disponibilità a rialzare i tassi se i progressi dell'inflazione dovessero invertirsi, e il Presidente della Fed di Chicago Austan Goolsbee ha detto che il rapporto sull'occupazione aumenta la fiducia che l'economia non si stia surriscaldando.

La stagione degli utili del primo trimestre si sta avvicinando alla fase finale, con 397 società dell'S&P 500 che hanno presentato i loro bilanci venerdì mattina. Di queste, il 77% ha pubblicato risultati superiori al consenso, secondo i dati di LSEG.

Apple ha registrato un'impennata del 7,2%, dopo che il produttore di iPhone ha presentato un programma di riacquisto di azioni da 110 miliardi di dollari e ha battuto le aspettative trimestrali.

Le azioni dell'azienda biotecnologica Amgen sono balzate dell'11,9% dopo gli incoraggianti dati intermedi sul suo farmaco sperimentale per la perdita di peso MariTide e gli utili del primo trimestre.

La piattaforma di viaggi Expedia ha tagliato le previsioni di crescita dei ricavi per l'intero anno, facendo scivolare le sue azioni del 14,5%.

Alle 14.08 ET, il Dow Jones Industrial Average è salito di 483,09 punti, o 1,26%, a 38.708,75, lo S&P 500 ha guadagnato 68,07 punti, o 1,34%, a 5.132,27 e il Nasdaq Composite ha aggiunto 329,53 punti, o 2,08%, a 16.170,49.

Degli 11 settori principali dell'S&P 500, tutti tranne l'energia sono stati in territorio positivo, con la tecnologia che ha registrato il guadagno percentuale più consistente.

I titoli in progresso hanno superato quelli in calo sul NYSE con un rapporto di 3,56 a 1; sul Nasdaq, un rapporto di 2,11 a 1 ha favorito i titoli in progresso.

L'S&P 500 ha registrato 18 nuovi massimi di 52 settimane e un nuovo minimo; il Nasdaq Composite ha registrato 89 nuovi massimi e 53 nuovi minimi.