I titoli di Stato della Cina hanno esteso i guadagni venerdì, con i rendimenti a 10 anni che hanno toccato i minimi da quasi quattro anni, sulle crescenti aspettative di ulteriori stimoli per aiutare la ripresa del Paese.

La ripresa stentata della Cina dalla pandemia e i segnali di pressione deflazionistica hanno richiesto un maggiore allentamento monetario. La recente decisione delle principali banche commerciali di abbassare i tassi di deposito ha aperto la strada a ulteriori riduzioni dei tassi di policy.

I rendimenti del titolo di Stato di riferimento a 10 anni sono scesi al 2,525%, il minimo dall'aprile 2020.

I rendimenti hanno una relazione inversa con i prezzi delle obbligazioni.

"La People's Bank of China (PBOC) potrebbe iniziare a spostare la sua attenzione dalla stabilità dei tassi di cambio verso l'allentamento monetario", ha dichiarato Jingyang Chen, stratega asiatico di FX presso HSBC, prevedendo che un taglio dei tassi in Cina avverrà dopo che la Federal Reserve statunitense avrà dato il via all'allentamento.

La storica stretta monetaria della Fed ha ampliato i differenziali di rendimento con la Cina negli ultimi due anni, esercitando una pressione al ribasso sulla valuta cinese e limitando la portata dell'allentamento nella seconda economia mondiale.

Con la Fed che ora indica un orientamento dovish e i mercati che si aspettano che la banca centrale statunitense tagli presto i tassi, lo yuan ha ridotto gran parte della sua perdita rispetto al minimo di 16 anni toccato a settembre, dando ai responsabili politici un certo margine di manovra per tagliare i tassi, hanno detto gli osservatori del mercato.

"Alla luce delle ultime notizie sulle grandi banche che abbassano i tassi di deposito e della Fed più dovish, ci aspettiamo che la PBOC tagli i tassi di politica nel 1° e 3° trimestre di quest'anno di 10 punti base (bp) ciascuno, e che riduca il coefficiente di riserva obbligatoria (RRR) nel 2° e 4° trimestre di quest'anno di 25 bp ciascuno", hanno dichiarato gli analisti di Goldman Sachs in una nota.

Altri, tra cui Citi, si aspettano che l'allentamento arrivi "già nelle prossime settimane, entro questo mese".

Gli analisti di Citi si aspettano un totale di 20 punti base di tagli dei tassi e 50 punti base di riduzione del RRR delle banche nel 2024.

La Cina si appresta a rinnovare 779 miliardi di yuan (108,70 miliardi di dollari) di prestiti politici a medio termine in scadenza questo mese, il 15 gennaio, e potrebbe abbassare i tassi in occasione del fixing mensile LPR del 22 gennaio. (1 dollaro = 7,1664 yuan cinesi)