MILANO (MF-DJ)--Burberry preme sull'acceleratore e torna al di sopra dei livelli pre-Covid.
Nella prima metà dell'anno, la società, scrive MFF, ha registrato un un fatturato totale di 1,2 miliardi di sterline (1,4 miliardi di euro al cambio corrente), in crescita del 45% sul 2020 e dell'1% rispetto allo stesso periodo di due anni fa. L'utile operativo rettificato ha raggiunto i 196 milioni di sterline (228,8 milioni di euro) con un margine del 16,2%, in aumento rispetto ai 51 milioni di sterline (59,5 milioni di euro) dello scorso anno, quando il margine di profitto operativo rettificato era solo del 5,8%. L'utile operativo riportato è stato di 207 milioni di sterline (241,7 milioni di euro), rispetto agli 88 milioni (102,7 milioni) di un anno fa.
A livello regionale, le vendite a prezzo pieno sono quasi raddoppiate nelle Americhe, la Corea del Sud è cresciuta di quasi l'80%, e la Cina continentale è aumentata di oltre il 40% mentre Asia meridionale, Pacifico e Giappone hanno ottenuto risultati negativi per le restrizioni causate dalla pandemia e dai lockdown.
Per quanto riguarda le categorie merceologiche, i prodotti principali come i leather goods sono cresciuti a due cifre nelle vendite comparabili a prezzo pieno rispetto al 2019 e l'abbigliamento ha ottenuto una buona performance nel periodo.
Il canale distributivo più redditizio è stato il digitale, con vendite a prezzo pieno quasi raddoppiate, segue il wholesale al +69%, grazie a un importante numero di ordini e il retail, incrementato del 6% con con un aumento delle vendite a prezzo pieno e con la crescita dei volumi di vendita per borse e scarpe. Il licensing è salito del 13%, in linea con il trend di ripresa.
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MF-DJ NEWS
1209:00 nov 2021
(END) Dow Jones Newswires
November 12, 2021 03:01 ET (08:01 GMT)
