SOLETTA (awp/ats) - Stahl Gerlafingen sta valutando la chiusura di una sua unità aziendale, quella del laminatoio profili. Le maestranze sono state informate oggi, ha indicato il gruppo attivo nel settore dell'acciaio che ha sede a Gerlafingen, nel canton Soletta.

Il comunicato aziendale non fornisce indicazioni circa il numero dei posti di lavoro a rischio. Stando alla pagina web della ditta l'impresa impiega 540 dipendenti.

Secondo Stahl Gerlafingen l'esportazione di acciaio largo piatto, che in passato aveva garantito buone vendite e margini, è stata resa di fatto impossibile dall'Ue, nonostante l'accordo di libero scambio in vigore con la Svizzera. L'impresa afferma di aver già chiesto aiuto all'amministrazione federale nell'estate del 2023, purtroppo senza alcun risultato concreto.

Inoltre la società soffre per quelle che ritiene essere massicce distorsioni della concorrenza causate dalle misure di sostegno industriale dell'Unione europea. "Non da ultimo i prezzi vertiginosi dell'energia e i costi di rete elevati in Svizzera rispetto all'Europa hanno catapultato i conti di Stahl Gerlafingen in profondo rosso", si legge nella nota. Secondo il direttore Alain Creteur si impongono quindi misure incisive per garantire il futuro dell'impresa.