ROMA (MF-DJ)--"Tra 15 giorni probabilmente tutta l'Italia sara' gialla,

ora stiamo facendo una cosa semplice nell'interesse di tutti: visto che

tra 15 giorni gran parte dell'Italia sara' gialla, stiamo provando a

definire restrizioni puntuali per le festivita'".

Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, intervenendo al convegno "5G Italy", aggiungendo che "dicembre deve essere il mese che fa mettere in sicurezza il Paese senza un lockdown nazionale".

"Queste sono ore decisive per il Dpcm, che probabilmente sara' il piu' lungo di questa storia recente che ha caratterizzato la regolazione delle nostre azioni attraverso i Dpcm - ha riferito Boccia - partira' il 4 dicembre e poi vedremo, c'è un dibattito al Senato e piu' tardi alla Camera, ma sicuramente andrá oltre l'Epifania. Se si fermera'

un giorno dopo o una settimana dopo lo si vedrá dopo il confronto".

Il ministro ha voluto sottolineare che "sono stati ottenuti risultati importanti senza un lockdown nazionale": ora "la curva dei contagi

sta calando, è abbastanza sotto controllo e ci fa respirare".

"Siamo nel pieno del plateau epidemico ma siamo ancora molto lontani da un livello che ci consenta di recuperare una capacita' di controllo dei dati", ha avvertito Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato

tecnico-scientifico istituito presso il Dipartimento della Protezione

civile della Presidenza del Consiglio, nel corso di un'audizione alla Camera, aggiungendo che "oltre 20.000 casi al giorno non consentono allo stato attuale di avere una fotografia precisa dei contatti e della diffusione dell'epidemia sul territorio".

Miozzo ha poi ribadito che "da settimane il nostro obiettivo è far sì che le scuole riaprano prima possibile ma anche che vengano mantenute aperte, perche' sarebbe devastante immaginare il ritorno in classe e poi un ritorno a situazioni diverse. Il Comitato - ha proseguito - continua a esprimere la necessita' di far tornare i ragazzi alla didattica in presenza".

Anche il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha sottolineato l'importanza della scuola: "oggi, con i contagi che calano - ha affermato - abbiamo il dovere di pianificare una ripartenza partendo dalla riapertura delle scuole. Dobbiamo permettere agli studenti di tornare in classe, sempre in condizioni di massima sicurezza".

rov

(END) Dow Jones Newswires

December 02, 2020 12:51 ET (17:51 GMT)