MILANO (MF-DJ)--La crisi politica italiana non sembra turbare i Btp, con il rendimento del decennale italiano che è sceso a 0,64% e lo spread con il Bund in contrazione a 117 punti base circa, dato che l'ipotesi di elezioni anticipate, l'unica temuta dal mercato, sembra restare lontana.

Il premier Giuseppe Conte ha presentato le dimissioni al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che condurrá ora un giro di consultazioni con i partiti con lo scopo di formare un governo.

La crisi "ha accelerato in questi ultimi giorni, ma per il mercato non è una circostanza necessariamente negativa", commenta un operatore a MF-Dow Jones, sottolineando come "un tentativo di Conte di governare "con un esecutivo di fatto in minoranza sarebbe stato visto solo come una perdita di tempo". A supportare i Btp in questa fase, inoltre, "ci sono sempre gli acquisti della Bce", aggiunge l'esperto.

Giuseppe Sersale, strategist di Anthilia Sgr, sottolinea come "apparentemente, le alternative si stanno delineando, e non sono elezioni, ma una nuova maggioranza sempre con Conte Premier, oppure un governo di unitá nazionale", spiega l'esperto.

Anche Italia Viva, il partito che ha aperto la crisi, si è detta pronta a far parte di una nuova maggioranza senza veti sul nome del premier.

Le elezioni "restano un'ipotesi remota, se non irrealistica", conclude Sersale.

In questo contesto di incertezza il Tesoro ha collocato 4 mld euro di Ctz al 2022 e Btpei indicizzati al 2026, raccogliendo una domanda di circa 6 mld.

"Nuove elezioni rimangono improbabili, e non solo per ragioni politiche", affermano da KBC Bank. "Le elezioni anticipate rimangono improbabili a causa della difficoltá di condurle in sicurezza fino a quando l'immunitá di gregge non sará raggiunta", spiegano gli analisti della banca. Pertanto, si aspettano che si mantenga "un limite a qualsiasi potenziale ampliamento dello spread".

lus

MF-DJ NEWS

2618:11 gen 2021

(END) Dow Jones Newswires

January 26, 2021 12:12 ET (17:12 GMT)