MILANO (MF-DJ)--Il presidente russo, Vladimir Putin, vieterà l'esportazione di alcuni prodotti e materie prime, secondo un decreto emesso ieri sera da Mosca.

I prodotti soggetti al divieto saranno determinati dal gabinetto russo, che avrò due giorni per elaborare l'elenco dei Paesi soggetti al divieto. Il decreto è arrivato poche ore dopo che il presidente Usa, Joe Biden, ha affermato che gli Stati Uniti avrebbero vietato le importazioni di petrolio russo a causa dell'invasione dell'Ucraina da parte del Paese e l'Unione europea ha affermato che quest'anno punta a ridurre di due terzi le importazioni di gas naturale russo. Inoltre, ieri anche il Governo del Regno Unito ha affermato che avrebbe gradualmente interrotto le importazioni di petrolio russe entro la fine del 2022, dicendo che sta esplorando opzioni per porre fine del tutto alle importazioni di gas russo.

La Russia è il terzo produttore mondiale di petrolio e il più grande esportatore di gas naturale. Le esportazioni alimentano l'economia russa e si credeva che l'Occidente dipendesse troppo da loro per porvi fine ma l'invasione dell'Ucraina ha cambiato quella dinamica. La Russia è anche un importante fornitore di cereali e metalli come alluminio, nichel e palladio. Il divieto delle esportazioni potrebbe colpire duramente i mercati globali delle materie prime.

Il decreto fa seguito alle precedenti misure adottate dal Cremlino come rappresaglia per le sanzioni occidentali. La Russia ha detto che l'obiettivo del divieto di esportazione delle merci è quello di "garantire la sicurezza della Federazione Russa e il funzionamento ininterrotto dell'industria". Il divieto sarà in vigore fino al 31 dicembre, secondo il decreto.

cos


(END) Dow Jones Newswires

March 09, 2022 03:45 ET (08:45 GMT)