La Banca del Giappone ha mantenuto i tassi a breve termine fermi venerdì, eliminando un riferimento alla quantità di titoli di Stato che si è impegnata ad acquistare ogni mese.

Come ampiamente previsto, la BOJ ha mantenuto il suo obiettivo di tasso di interesse a breve termine in un intervallo di 0-0,1%, fissato appena un mese fa quando ha effettuato una storica uscita dal suo massiccio programma di stimolo.

REAZIONE DEL MERCATO:

La media azionaria giapponese Nikkei ha esteso i guadagni dopo che la BOJ ha optato per lasciare invariati i tassi di interesse. L'indice di riferimento è salito dell'1,06% a 38.028,78.

Lo yen giapponese ha subito un forte calo.

I futures del JGB di riferimento a 10 anni sono scesi di 0,19 yen a 143,96, ma sono rimasti lontani dai minimi della giornata.

COMMENTI:

MANSOOR MOHI-UDDIN, CAPO ECONOMISTA, THE BANK OF SINGAPORE, SINGAPORE

"La BOJ ha mantenuto un atteggiamento dovish durante la riunione, non apportando modifiche ai tassi di interesse o agli acquisti di obbligazioni QE. La decisione sostiene le azioni e le obbligazioni giapponesi, ma fornisce poco aiuto allo yen".

NICHOLAS CHIA, STRATEGA MACRO ASIATICO, STANDARD CHARTERED BANK, SINGAPORE

"Nonostante la flessione in ginocchio di USD-JPY, la direzione di marcia della coppia è ancora verso nord. I rischi di intervento diventano salienti una volta che la coppia si avvicina al livello di 157, il che potrebbe essere un motivo per dissuadere altri partecipanti al mercato dal rincorrere USD-JPY.

"Se le autorità non intervengono a 157, allora il cielo è davvero il limite per la coppia, segnalando il via libera ai mercati. Nel complesso, si tratta ancora di una riunione dovish con ripetuti riferimenti a condizioni finanziarie facili, nonostante le indicazioni di ridurre gli acquisti di obbligazioni".