A2A S p A : su massimi marzo dopo acquisizione nel solare, attese transizione energetica
15 febbraio 2021 alle 10:59
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A2a ben raccolta anche oggi all'interno di un canale rialzista, con il titolo sui massimi da marzo 2020 e in rialzo di oltre il 16% da inizio anno sulle attese per il ruolo che la superutility lombarda potrà avere nella fase della transizione energetica.
Ieri sera l'annuncio di un accordo vincolante per l'acquisizione di un portafoglio di 17 impianti fotovoltaici in Italia con una potenza nominale di 173 MW, attualmente gestiti da Octopus Renewables, per un corrispettivo di 205 milioni di euro.
Gli analisti di Equita scrivono che "sebbene sia stato pagato un significativo premio M&A, riteniamo che il deal abbia senso strategico perché consente alla società di diventare uno degli operatori leader nel solare in Italia in un momento di significativa accelerazione degli investimenti nel settore".
Intorno alle 10,10 le azioni A2A guadagnano lo 0,8% a 1,52 euro con circa 4,5 milioni di pezzi passati di mano a fronte di una media a 30 giorni sull'intera seduta intorno ai 16 milioni.
(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Sabina Suzzi)
A2A S.p.A. è una Life Company attiva nei settori abilitanti la transizione energetica e l'economia circolare. Nella transizione energetica, A2A ha un portafoglio di impianti generazione di 9,7 GW, di cui 6,7 termoelettrici, 1,9 idroelettrici, 0,6 solari ed eolici, e 0,5 compensatori sincroni. Fornisce elettricità e gas rispettivamente a 1,9 mln e 1,6 mln di clienti. Distribuisce elettricità e gas con una rete di 3,1 mld EUR di RAB totale. Inoltre, A2A opera nei servizi di illuminazione pubblica, efficienza energetica, Smart City e mobilità elettrica. Entro il 2035, prevede di investire 16 mld EUR nell'elettrificazione dei consumi, portando la capacità rinnovabile a 5,7 GW, superando 5 mln di clienti e potenziando la rete elettrica a 3,4 mld EUR di RAB.
Nell'economia circolare, A2A smaltisce 3,6 Mton di rifiuti e produce 2,1 TWh di elettricità e 1,5 TWh di calore, oltre ad erogare 70 Mmc di acqua. Entro il 2035, investirà 6 mld EUR per trattare 7,3 Mton di rifiuti e ridurre le perdite idriche.