MILANO (MF-DJ)--Per quanto riguarda la procedura di Erg, "in questo momento tutto ciò che è rinnovabile ci interessa in maniera particolare. Confermo che stiamo partecipando alla procedura di Erg, ma siamo in una fase preliminare, è evidente che non è procedura che si puo' concludere in poche settimane. Per la gestione di impianti idroelettrici non sono tanti i player in campo poichè occorre un know how specifico che non tutti hanno".
E' quanto ha affermato Renato Mazzoncini, a.d. di A2A, durante la conference call di presentazione dei risultati del primo trimestre 2021, aggiungendo che "da un lato la vediamo con interesse perchè fa parte del nostro know how, dall'altro dal piano industriale le nostre priorità di sviluppo sono in altre rinnovabili. Tuttavia, l'idroelettrico è comunque un rinnovabile ottimo, l'interesse c'è. Ci sono anche altri grandi player, ma bisogna vedere chi ha competenze specifiche per l'idroelelettrico".
A2A S.p.A. è una Life Company attiva nei settori abilitanti la transizione energetica e l'economia circolare. Nella transizione energetica, A2A ha un portafoglio di impianti generazione di 9,7 GW, di cui 6,7 termoelettrici, 1,9 idroelettrici, 0,6 solari ed eolici, e 0,5 compensatori sincroni. Fornisce elettricità e gas rispettivamente a 1,9 mln e 1,6 mln di clienti. Distribuisce elettricità e gas con una rete di 3,1 mld EUR di RAB totale. Inoltre, A2A opera nei servizi di illuminazione pubblica, efficienza energetica, Smart City e mobilità elettrica. Entro il 2035, prevede di investire 16 mld EUR nell'elettrificazione dei consumi, portando la capacità rinnovabile a 5,7 GW, superando 5 mln di clienti e potenziando la rete elettrica a 3,4 mld EUR di RAB.
Nell'economia circolare, A2A smaltisce 3,6 Mton di rifiuti e produce 2,1 TWh di elettricità e 1,5 TWh di calore, oltre ad erogare 70 Mmc di acqua. Entro il 2035, investirà 6 mld EUR per trattare 7,3 Mton di rifiuti e ridurre le perdite idriche.