Ecco alcune delle aziende che hanno annunciato tagli da gennaio:

AUTOS

* VOLVO: il gruppo svedese ha dichiarato a marzo che avrebbe ristrutturato la sua attività europea di produzione di autobus, con una conseguente riduzione di 1.600 posti di lavoro.* VOLVO CARS: il 4 maggio la casa automobilistica ha annunciato altri 1.300 licenziamenti in Svezia, pari al 6% della forza lavoro dell'azienda nel suo Paese.

* STELLANTIS: a febbraio la casa automobilistica ha concordato con i sindacati di tagliare fino a 2.000 lavoratori dalle sue attività italiane attraverso licenziamenti volontari.

ALIMENTI, VENDITA AL DETTAGLIO E BENI DI CONSUMO

* DELIVEROO: la società britannica di consegna pasti a domicilio ha dichiarato il 9 febbraio che taglierà circa il 9% della sua forza lavoro, ovvero 350 ruoli.

* FIELMANN: il rivenditore tedesco di occhiali ha dichiarato il 3 marzo che taglierà centinaia di posti di lavoro entro il 2025.

* SAINSBURY'S: il gruppo di supermercati britannico prevede di consolidare cinque depositi di merci generali Sainsbury's e Argos in tre, chiudendone due entro il 2026, in un'operazione che avrà un impatto su 1.400 lavoratori, ha dichiarato il 28 febbraio.

* ZALANDO: il rivenditore tedesco di moda online ha dichiarato il 21 febbraio che taglierà centinaia di posti di lavoro in tutta l'azienda, citando un'espansione eccessiva in alcune aree e un ambiente economico più difficile.

INDUSTRIALI E INGEGNERIA

* KONE: il produttore finlandese di ascensori ha dichiarato il 26 gennaio che ridurrà il personale di 1.000 unità, di cui 150 in Finlandia.

* BRITISH STEEL: il 22 febbraio, l'azienda di proprietà cinese ha dichiarato che potrebbe tagliare fino a 260 posti di lavoro dopo aver annunciato la chiusura programmata dei suoi forni a coke nel nord dell'Inghilterra.

TECNOLOGIA

* ERICSSON: il produttore di apparecchiature per le telecomunicazioni licenzierà 8.500 dipendenti a livello globale nell'ambito del suo piano di riduzione dei costi, secondo quanto riportato in una nota visionata da Reuters.

* LOGITECH: il produttore di tastiere, webcam e altri accessori per computer sta licenziando circa 300 persone in una riorganizzazione globale, secondo quanto riportato da Bloomberg News il 22 marzo.

* NOKIA: il produttore finlandese di apparecchiature per le telecomunicazioni ha dichiarato il 3 maggio che prevede di tagliare fino a 208 posti di lavoro in Finlandia.

* PHILIPS: il 30 gennaio, il produttore olandese di apparecchiature mediche ha dichiarato che taglierà 6.000 posti di lavoro per contrastare il calo delle vendite e dopo un massiccio richiamo delle sue macchine respiratorie.

* SAP: il 26 gennaio, l'azienda di software tedesca ha dichiarato di voler tagliare 3.000 posti di lavoro, pari al 2,5% della sua forza lavoro globale, per ridurre i costi e concentrarsi sul suo business cloud.

* TELECOM ITALIA: il gruppo sta cercando di tagliare fino a 2.000 posti di lavoro in Italia attraverso un piano di prepensionamento volontario, hanno dichiarato fonti a Reuters a marzo.

* VODAFONE: il 16 maggio, il gigante britannico delle telecomunicazioni ha dichiarato che taglierà 11.000 posti di lavoro in tre anni, mentre prevede un calo di 1,5 miliardi di euro nel flusso di cassa libero del 2023.

ALTRI

* BASF: il produttore tedesco di prodotti chimici ha dichiarato il 24 febbraio che taglierà 2.600 posti di lavoro per migliorare la competitività, mentre ha avvertito di un ulteriore calo degli utili a causa dell'aumento dei costi.

* DEUTSCHE BANK: la più grande banca tedesca ha dichiarato il 27 aprile che taglierà 800 posti di lavoro nel tentativo di ridurre i costi di altri 500 milioni di euro nei prossimi anni.

* EVONIK: il produttore tedesco di specialità chimiche ha dichiarato il 3 aprile che taglierà 200 posti di lavoro nell'ambito della ristrutturazione della sua unità di pet food.

* GRIFOLS: il 15 febbraio, l'azienda farmaceutica spagnola ha dichiarato di voler licenziare circa 2.300 dipendenti, pari all'8,5% della sua forza lavoro globale, nell'ambito di una revisione della strategia volta a raggiungere un risparmio annuale di circa 400 milioni di euro.

* TAYLOR WIMPEY: il costruttore britannico di case ha dichiarato il 13 gennaio che stava valutando di tagliare i posti di lavoro per tenere sotto controllo i costi, ma non ha specificato il numero di potenziali tagli di posti di lavoro.

Fonte: Regolamenti, storie di Reuters e siti web dell'azienda.

(1 dollaro = 10,4142 corone svedesi; 1 dollaro = 0,9222 euro)