(Alliance News) - Il consiglio di amministrazione di Acquazzurra Spa ha approvato venerdì la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno, riportando un utile di EUR212.000 da una perdita di EUR278.000 del primo semestre dell'anno precedente.

Il valore della produzione ammonta a EUR10,8 milioni, in calo da EUR7,8 milioni dello stesso periodo del 2022. Hanno contribuito i buoni risultati dei ricavi del canale di vendita B2C, cresciuti circa del 29% rispetto al primo semestre del 2022, a EUR1,01 milioni da EUR790.000, trainati dall'incremento dei ricavi da punto vendita, passati a EUR910.000 da EUR670.000.

L'Ebitda è di EUR630.000 contro un valore negativo di EUR210.000 del primo semestre 2022. "Il deciso miglioramento - precisa la società - è da imputare all'andamento dei ricavi che ha più che compensato la crescita dei costi operativi, legati all'allargamento del portafoglio clienti e al maggiore acquisto e vendita di spazi pubblicitari che hanno caratterizzato il primo semestre 2023".

L'Ebit è di EUR372.000 da un valore negativo di EUR364.000 di pari periodo 2022.

L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno è pari a EUR270.000, in forte miglioramento rispetto a quanto consuntivato al 31 dicembre 2022, pari a EUR870.000. Il miglioramento è riconducibile all'incremento delle disponibilità liquide prodotte dalla gestione caratteristica nel periodo di riferimento, oltre ad una riduzione dei crediti tributari.

Acquazzurra è flat a EUR9,90 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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