Adcorp Holdings Limited ha fornito una guida agli utili per il semestre conclusosi il 31 agosto 2016. Per il periodo, si prevede che gli utili per azione (EPS) dei companys diminuiscano dall'8% al 12% e che gli utili headline per azione (HEPS) diminuiscano dal 36% al 40%, rispetto al periodo corrispondente. EPS e HEPS sono quindi previsti per essere tra 77 centesimi e 80 centesimi per azione e tra 75 centesimi e 80 centesimi per azione, rispettivamente, rispetto a EPS di 87.4 centesimi e HEPS di 125.2 centesimi nel periodo corrispondente. La diminuzione prevista in EPS e HEPS è soprattutto dovuto l'effetto negativo di un'oscillazione non realizzata di anno in anno di cambio estero dai guadagni alle perdite di ZAR 40 milioni così come l'effetto dei costi di transazione una tantum. I guadagni e le perdite di cambio provengono principalmente dalle operazioni africane del gruppo, per cui la valuta di riferimento del Rand sudafricano del gruppo si è rafforzata contro molte delle valute sottostanti di quei paesi africani in cui il gruppo ha operazioni. La prima inclusione del primo periodo completo del contributo inferiore al previsto di Dare e la sottoperformance delle operazioni africane del gruppo (escluso il Sudafrica) hanno anche contribuito alla performance inferiore di anno in anno. Su una posizione commerciale normalizzata, gli utili normalizzati per azione per il semestre conclusosi il 31 agosto 2016 dovrebbero essere tra il 17% e il 20% inferiori rispetto al corrispondente periodo di riferimento. Di conseguenza, gli utili normalizzati per azione dovrebbero essere compresi tra 126 e 131 centesimi, rispetto ai 157,3 centesimi del periodo corrispondente. Escludendo l'effetto negativo dell'oscillazione non realizzata di cambio estero dai guadagni alle perdite, con l'eccezione di quei commerci direttamente colpiti dai prezzi del petrolio globali depressi cioè, i funzionamenti africani del gruppo (a parte il Sudafrica) così come Dare, le condizioni commerciali generali sono migliorato confrontato all'anno finanziario precedente in cui le perdite precedenti del volume derivando dai cambiamenti importanti alle leggi sudafricane del lavoro continuano a recuperare bene. Forti performance sono state ottenute anche dalle filiali australiane del gruppo, Paxus e LSA. Di conseguenza, escludendo l'impatto negativo dell'oscillazione del cambio non realizzato da guadagni a perdite, i profitti commerciali normalizzati del gruppo dovrebbero riflettere una modesta crescita anno su anno rispetto al corrispondente periodo di riferimento. La performance generativa di cassa del gruppo rimane solida. A questo proposito, il gruppo è stato in grado di ridurre la sua posizione debitoria netta rispetto al rapporto debito/patrimonio netto della fine dell'esercizio precedente.