Il direttore degli investimenti di Aegon AM, David Pringle, ha dichiarato a Reuters che la strategia delineata dalla dirigenza di Anglo, che comprende la scissione o la vendita delle attività nel settore del carbone siderurgico, del nickel, dei diamanti e del platino, sembra offrire agli investitori "una marcata semplificazione del gruppo, con oltre il 50% dei profitti provenienti dal rame, e un bilancio più solido che offre la possibilità di scegliere l'allocazione del capitale".
Aegon AM possiede lo 0,23% delle azioni di Anglo American, secondo i dati della Borsa di Londra. (Servizio di Sinead Cruise, redazione di Anousha Sakoui)