MILANO (MF-DJ)--Agatos, holding di un gruppo industriale arrivo nel settore degli impianti per il consumo efficiente dell'energia e per la produzione di energia rinnovabile, chiude in forte calo (-4,11% a 0,56 euro) su Egm dopo che il Cda ha deliberato l'emissione, con esclusione del diritto di opzione, di massimo 4.000.000 di nuove azioni ordinarie per un controvalore massimo di 2,052 mln euro.

Il Cda di Agatos, in dettaglio, dando esecuzione alla delega approvata dall'assemblea straordinaria del 30 luglio 2022 per un aumento di 15 milioni euro - di cui 10 mln già allocati a servizio del prestito obbligazionario convertibile sottoscritto da Macquarie Bank e Atlas Capital - ha deliberato un'emissione di azioni ordinarie per massimi 2,052 milioni euro tramite l'emissione di 4 mln di nuove azioni.

L'emissione, spiegano dal gruppo, è stata deliberata a seguito delle trattative in corso, con alcuni investitori individuati secondo i criteri stabiliti nella Delega, per dotare l'azienda di uno strumento di provvista, aggiuntivo rispetto al prestito obbligazionario convertibile sottoscritto da Macquarie Bank e Atlas Capital, idoneo a reperire in tempi brevi risorse a titolo di equity in modo da poter finanziare rapidamente il fabbisogno generato dal Piano Industriale 2022-26, anche alla luce dell'allungamento dei tempi di liquidazione dei crediti fiscali 'superbonus'.

Il prezzo di sottoscrizione delle nuove azioni ordinarie è pari a 0,513 euro, che corrisponde a uno sconto del 20% sulla media ponderata per i volumi, del prezzo di borsa degli scorsi tre mesi.

fus


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February 28, 2023 12:00 ET (17:00 GMT)