Lo comunica la Norwegian Oil and Gas Association (Nog).

I sei campi petroliferi rappresentano circa l'8% della produzione petrolifera totale del paese.

Il sindacato dei lavoratori norvegesi Lederne ha detto due giorni fa che intensificherà lo sciopero a partire dal 4 ottobre, dopo che dozzine di lavoratori hanno incrociato le braccia nel campo petrolifero Johan Sverdrup, il più grande in Europa occidentale.

La Nog ha detto che lo sciopero potrebbe portare allo stop dei campi Gudrun, Gina Krog, Kvitebjoern e Gjoea, dove è ora in corso, insieme ai campi associati di Valemon e Vega.

(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)