Akobo Minerals AB (publ) ha annunciato di aver raggiunto una vera e propria pietra miliare con l'inizio delle operazioni del suo impianto ultra-piccolo e, con esso, la produzione del primo oro dell'azienda. L'impianto ultra-piccolo è entrato in funzione la scorsa settimana con gli sterili già lavati di una precedente attività mineraria artigianale - e, sorprendentemente, ha estratto effettivamente dell'oro. La fase successiva consiste nell'alimentare l'impianto con materiale frantumato e macinato dalla macchina di frantumazione di provenienza locale, anch'essa in funzione.

A partire da questo punto, ci sarà un cambio di passo nel volume dell'oro recuperato, anche prima che l'impianto di lavorazione principale sia attivo. La decisione di farsi consegnare un impianto ultra-piccolo da Solo Resources è stata presa come misura provvisoria, mentre l'impianto principale era in viaggio dal Sudafrica, in seguito ai ritardi dovuti principalmente alla carenza di elettricità nel Paese e alla carenza di cemento in Etiopia. Con il desiderio di garantire il raggiungimento del suo primo obiettivo di produzione di oro nei tempi previsti, l'acquisizione del piccolo impianto dimostra quanto Akobo Minerals possa essere creativa e agile nell'affrontare la sfida di operare in un Paese in via di sviluppo.

Nelle ultime settimane, sono stati avviati livelli significativi di attività operativa in loco - dai lavori di fondazione e costruzione alla messa in funzione - per soddisfare le esigenze di un'azienda che si sta preparando alla piena produzione di oro a breve.