L'azienda ha "notificato la propria intenzione di dichiararsi insolvente (fallita)", si legge nella nota.

"Dal 22 marzo 2022 prevede il proprio fallimento e l'incapacità di adempiere ai propri obblighi monetari, alle richieste di pagamento delle indennità di licenziamento e (o) alla retribuzione del personale che lavora o lavorava in precedenza in base a un contratto di lavoro, e (o) all'obbligo di effettuare i pagamenti obbligatori all'interno del periodo prescritto", si legge nella nota

Google non ha commentato. Non è stato possibile avere un commento da David Sneddon, indicato nel documento come direttore generale della filiale.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Francesca Piscioneri)