AlzeCure Pharma AB (publ) ha annunciato che l'azienda ha ricevuto dati preclinici per NeuroRestore nell'infiammazione, con rilevanza per la malattia di Alzheimer, e ha presentato una nuova domanda di brevetto per NeuroRestore ACD856, che ora viene preparato per gli studi clinici di fase II. I nuovi dati preclinici dimostrano che la sostanza NeuroRestore ACD856 presenta proprietà antinfiammatorie sia a livello centrale nel cervello che a livello periferico nell'organismo, con un sollievo dei sintomi infiammatori clinici nei modelli preclinici e una riduzione di diversi marcatori infiammatori. Questi nuovi dati indicano l'opportunità di trattare le malattie con elementi di neuroinfiammazione, come il morbo di Alzheimer, e che ACD856 può avere un effetto modificante la malattia attraverso le sue proprietà antinfiammatorie.

ACD856 e le altre sostanze della piattaforma NeuroRestore stimolano diversi sistemi di segnalazione e sostanze di segnalazione importanti nel cervello, come il BDNF (Brain Derived Neurotrophic Factor) e il NGF (Nerve Growth Factor), che possono portare a un miglioramento della cognizione. Precedenti studi preclinici hanno dimostrato che i candidati farmaci di AlzeCure rafforzano la comunicazione tra le cellule nervose e migliorano le capacità cognitive, comprese le funzioni di apprendimento e memoria. I nuovi risultati preclinici mostrano anche potenziali effetti neuroprotettivi e di modifica della malattia con queste sostanze.

Il meccanismo biologico alla base di NeuroRestore consente diverse indicazioni, come il morbo di Alzheimer e il morbo di Parkinson, ma anche la depressione.