Azimut S p A : Relazione sulla revisione contabile del bilancio consolidato

Azimut Holding S.p.A.

Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022

Relazione della società di revisione indipendente

ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014

EY S.p.A.	Tel: [phone]
Via Meravigli, 12	Fax: [phone]
20123 Milano	ey.com

Relazione della società di revisione indipendente

ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014

Agli Azionisti di

Azimut Holding S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio consolidato

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del Gruppo Azimut Holding ("Gruppo"), costituito dallo stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre 2022, dal conto economico consolidato, dal prospetto della redditività consolidata complessiva, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa consolidata.

A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2022, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data, in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D. Lgs. 28 febbraio 2005, n. 38 e dell'art. 43 del D. Lgs. 18 agosto 2015, n. 136.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto ad Azimut Holding S.p.A. ("Società") in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Aspetti chiave della revisione contabile

Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.

EY S.p.A.

Sede Legale: Via Meravigli, 12 - 20123 Milano

Sede Secondaria: Via Lombardia, 31 - 00187 Roma

Capitale Sociale Euro 2.525.000,00 i.v.

Iscritta alla S.O. del Registro delle Imprese presso la CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi

Codice fiscale e numero di iscrizione 00434000584 - numero R.E.A. di Milano 606158 - P.IVA 00891231003

Iscritta al Registro Revisori Legali al n. 70945 Pubblicato sulla G.U. Suppl. 13 - IV Serie Speciale del 17/2/1998

Iscritta all'Albo Speciale delle società di revisione

Consob al progressivo n. 2 delibera n.10831 del 16/7/1997

A member firm of Ernst & Young Global Limited

Abbiamo identificato i seguenti aspetti chiave della revisione contabile:

Aspetti chiave

Risposte di revisione

Valutazione delle attività immateriali a vita utile indefinita

Al 31 dicembre 2022, le attività immateriali a vita utile indefinita iscritte in bilancio sono costituite dall'avviamento, pari a Euro 744 milioni circa, e dalle attività immateriali a vita utile indefinita originate da marchi, pari a Euro 43 milioni circa, le quali rappresentano complessivamente circa l'8,3% del totale attivo dello stato patrimoniale consolidato.

Coerentemente con le previsioni dello IAS 36 - Riduzione di valore delle attività, il Gruppo, nell'ambito del complessivo processo di redazione del bilancio consolidato, sottopone i saldi contabili di tali attività immateriali a vita utile indefinita alla verifica della congruità dei valori iscritti attraverso un processo di valutazione (impairment test) finalizzato all'individuazione di eventuali perdite di valore qualora si evidenziasse la non sostenibilità dei saldi contabili. Tale processo prevede di confrontare, per ciascuna Cash Generating Unit (CGU) identificata in cui tali attività risultano allocate, l'ammontare recuperabile, stimato secondo la metodologia del valore d'uso, con il corrispondente valore contabile.

La complessità di tale processo di valutazione implica per gli amministratori il ricorso ad assunzioni discrezionali, in particolare in merito all'esame dei rischi e delle incertezze insite nelle previsioni della redditività futura del Gruppo e dei relativi flussi finanziari e all'identificazione delle CGU a cui risultano allocate dette attività immateriali a vita utile indefinita.

Per le ragioni sopra riportate, il processo di valutazione di tali attività immateriali a vita utile indefinita costituisce un aspetto chiave della revisione contabile.

I criteri di iscrizione e valutazione delle attività immateriali, nonché i rischi e le incertezze legati all'utilizzo delle stime sottese al processo valutativo, sono descritti nella Parte A - Politiche Contabili - Sezione A.2 Parte relativa alle principali voci di bilancio - 7 "Attività

Le procedure di revisione in risposta all'aspetto chiave, svolte anche mediante il supporto di nostri esperti in tecniche di valutazione d'azienda, hanno incluso, tra l'altro:

• la comprensione del processo e dei controlli chiave posti in essere dalla Società in merito alle modalità di determinazione del valore recuperabile adottate dal Gruppo, nell'ambito del processo di impairment test approvato dai competenti organi aziendali;
• la valutazione dell'appropriatezza della metodologia e della ragionevolezza delle assunzioni utilizzate dagli amministratori per individuare le CGU e determinarne i flussi finanziari prospettici e il relativo valore recuperabile;
• il confronto tra i risultati effettivi conseguiti nell'esercizio 2022 e le corrispondenti previsioni di budget, al fine di comprendere le determinanti dei principali scostamenti nonché la coerenza con la reportistica gestionale e la struttura organizzativa e operativa del Gruppo;
• la verifica dell'accuratezza matematica dei calcoli e l'analisi di sensitività sulle assunzioni chiave;
• l'esame dell'adeguatezza dell'informativa fornita nella nota integrativa consolidata.

2

immateriali" e nella Parte B - Informazioni sullo stato patrimoniale - Sezione 11 "Attività immateriali" della nota integrativa consolidata.

Valutazione delle attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico

Al 31 dicembre 2022, le attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico includono Euro 6.742 milioni circa (70,9% del totale attivo dello stato patrimoniale consolidato) relativi alla liquidità e agli investimenti valutati al fair value sottostanti alle polizze unit-linked emesse dalla controllata Azimut Life DAC per le quali il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati.

Tali attività finanziarie trovano, infatti, corrispondenza nel passivo dello stato patrimoniale nella voce "Passività finanziarie designate al fair value" iscritte a fronte degli impegni nei confronti degli assicurati rivenienti dalle medesime polizze.

Le suddette attività includono investimenti per i quali non esiste un mercato attivo e il cui valore corrente (fair value) è determinato attraverso metodologie e modelli di calcolo che utilizzano dati osservabili sul mercato.

La valutazione di queste attività è stata considerata un aspetto chiave della revisione contabile alla luce anche della loro significatività nello stato patrimoniale consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2022.

L'informativa di bilancio relativa a tali poste è riportata nella Parte A - Politiche Contabili - A.2

• Parte relativa alle principali voci di bilancio - 2 "Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico" e 12 "Passività finanziarie valutate al fair value" e nella Parte B - Informazioni sullo stato patrimoniale - Attivo - Sezione 2 "Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico" e Passivo - Sezione 4 "Passività finanziarie designate al fair value" della nota integrativa consolidata.

Le procedure di revisione in risposta all'aspetto chiave, svolte anche con l'ausilio del revisore della controllata e di nostri esperti in materia di valutazioni di strumenti finanziari, ha incluso, tra l'altro:

• approfondimenti diretti con il management della controllata estera Azimut Life DAC relativamente alla comprensione del processo di determinazione dei valori correnti (fair value) degli investimenti sottostanti alle polizze unit-linked e dei relativi controlli chiave;
• la condivisione e il monitoraggio delle procedure di revisione svolte dal revisore della controllata sulle attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico, nonché il riesame delle relative carte di lavoro;
• l'effettuazione di sondaggi di conformità sui controlli chiave identificati;
• lo svolgimento, su base campionaria, di procedure volte a verificare la ragionevolezza dei valori correnti (fair value) alla data di chiusura dell'esercizio;
• l'esame dell'adeguatezza dell'informativa fornita nella nota integrativa consolidata.

3

Aggregazioni aziendali e variazione delle interessenze partecipative

Nel corso dell'esercizio il Gruppo ha perfezionato l'acquisizione del controllo di alcune società per le quali ha operato il consolidamento integrale in bilancio a partire dalle rispettive date di acquisizione del controllo nonché variazioni di interessenze partecipative in altre società iscritte nella voce "Partecipazioni" dello stato patrimoniale consolidato. Al 31 dicembre 2022, anche per effetto delle aggregazioni aziendali perfezionate nell'esercizio, il totale degli avviamenti incluso nella voce "Immobilizzazioni immateriali" è pari a Euro 744 milioni circa, mentre il valore delle partecipazioni è pari a Euro 263 milioni circa: tali valori rappresentano, rispettivamente, circa il 7,8% e circa il 2,8% del totale attivo dello stato patrimoniale consolidato.

La rilevazione iniziale, la valutazione alla chiusura dell'esercizio e la rappresentazione in bilancio delle suddette transazioni è un aspetto rilevante per la revisione contabile perché è richiesta agli amministratori l'elaborazione di stime che, per loro natura, contengono significativi elementi di giudizio professionale relativamente a:

• la valutazione della sussistenza o della perdita dei requisiti per il controllo in base a quanto previsto dal principio contabile IFRS 10;
• la stima del prezzo di acquisto, inclusi eventuali meccanismi di aggiustamento prezzo e/o clausole di earn-out, l'identificazione e valutazione delle attività e delle passività acquisite, la rilevazione dell'eventuale avviamento risultante dalla transazione in base a quanto previsto dal principio contabile IFRS 3;
• la valorizzazione in bilancio, in base a quanto previsto dal principio contabile IAS 32, di passività finanziarie a fronte di opzioni (put e call) sulle interessenze detenute dalle minoranze;
• la determinazione del valore d'iscrizione nella voce "Partecipazioni" delle variazioni delle interessenze partecipative detenute.

Le procedure di revisione in risposta all'aspetto chiave, svolte anche mediante il supporto di nostri esperti in tecniche di valutazione d'azienda e di strumenti derivati, hanno incluso, tra l'altro:

• la comprensione del processo e dei controlli chiave posti in essere dalla Società in merito alla contabilizzazione delle aggregazioni aziendali e delle variazioni delle interessenze partecipative perfezionate nel corso dell'esercizio 2022;
• l'analisi delle variazioni nella composizione delle voci contabili impattate dalle transazioni rispetto all'esercizio precedente e la discussione dei risultati con la direzione aziendale;
• la lettura critica, per le transazioni più significative, della documentazione a supporto della rilevazione dei relativi effetti contabili;
• esame dell'adeguatezza dell'informativa fornita nella nota integrativa consolidata.

4