MILANO (MF-DJ)--Jp Morgan ha azzerato la propria quota aggregata del 5,194% in Banco Bpm che deteneva dal 2 settembre dello scorso anno, costruita contestualmente e funzionalmente all'ingresso di Credit Agricole nel capitale. È quanto emerge dalle comunicazioni Consob della tarda serata di ieri sulle partecipazioni rilevanti. L'operazione è del 4 gennaio.

Jp Morgan aveva acquistato la partecipazione a sorpresa a Ferragosto attraverso strumenti derivati. Fonti di Credit Agricole Italia, secondo quanto riporta il Messaggero, escludono di essere coinvolti. Del resto, se il gruppo italo-francese avesse portato a termine il blitz, sarebbe stata una mossa dal sapore di un take-over ostile in una fase delicata della vita di Bpm: innanzitutto perché fra pochi mesi dovrà essere rinnovata la governance e nella lista del cda due posti andranno a Parigi che è divenuto partner nella bancassurance danni e protezione di Vera Assicurazioni di cui ha prenotato il 65%. Escludendo Credit Agricole, resta alta l'attenzione sull'identità degli acquirenti del pacchetto che potrebbero voler giocare un ruolo sugli assetti di Piazza Meda visto che, secondo il quotidiano, potrebbe entrare nella partita Mps.

Credit Agricole ha il 9,18% di Bpm e comunque, secondo le norme Consob, superando il 10% dovrà comunicarlo al mercato: il Tuf prescrive cinque sedute di Borsa.

cce


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January 12, 2023 02:45 ET (07:45 GMT)