MILANO (MF-DJ)--Prosegue con importanti risultati l'impegno di Banco Bpm sul fronte della sostenibilità: 22,7 miliardi di euro di nuovo credito alla clientela, 500 milioni di euro di social bond emesso per aiutare le Pmi a fronteggiare l'emergenza Covid (nel 2022 emesso il primo Green Covered Bond da 750 mln di euro), 14% di obbligazioni corporate Esg sul totale dei bond corporate, circa 4 milioni di liberalità e sponsorizzazioni per progetti sociali e ambientali, circa 6.000 persone in modalità di lavoro agile, più del 23% di donne in posizioni manageriali, oltre 105 mila ore di formazione Esg per il personale, oltre 6.000 ore di incontri di consapevolezza finanziaria, 100% di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Questi - spiega una nota - sono solo alcuni dei principali risultati già raggiunti dal Gruppo Banco Bpm nel 2021 e pubblicati nella Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario insieme ad altri 100 indicatori di sostenibilità relativi a temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani e alla lotta alla corruzione.

Il documento, che costituisce un'opportunità di condivisione delle politiche, delle strategie e dell'impatto del gruppo in tema di sostenibilità, racconta il percorso messo in atto da Banco Bpm per contribuire alla costruzione di un modello di business e di sviluppo sostenibile e responsabile, coerentemente con gli obiettivi annunciati nel Piano Strategico al 2024, tra cui: oltre il 65% di nuovi finanziamenti in settori green e a basso rischio di transizione, più del 30% di obbligazioni corporate Eag sul totale dei bond corporate, 2,5 miliardi di emissioni di green e social bond, 10 milioni di liberalità e sponsorizzazioni, 30% di donne in posizioni manageriali, 400mila ore di formazione Esg e oltre 10.000 ore di volontariato d'impresa e di incontri di consapevolezza finanziaria ed Esg, raggiungimento della carbon neutrality, oltre l'80% di nuove erogazioni al settore dei combustibili fossili per progetti di transizione, 1500 ore dedicati a incontri di formazione Esg per le Pmi.

L'ascolto degli stakeholder interni ed esterni è stato come sempre un punto di partenza necessario e fondamentale per identificare i temi di sostenibilità più rilevanti per il gruppo (analisi di materialità). Dall'analisi effettuata è emersa l'importanza di aspetti quali la transizione verso un'economia e una finanza sostenibili, il credito per la ripresa del Paese, l'innovazione, la riduzione degli impatti ambientali, il green business, la sicurezza informatica e le tematiche legate allo sviluppo del personale, al welfare e alla diversity&inclusion.

I risultati finora raggiunti in chiave di sostenibilità hanno permesso al gruppo di ottenere numerosi riconoscimenti: l'ingresso nel nuovo indice Mib Esg lanciato da Euronext e Borsa Italiana in collaborazione con Vigeo Eiris, il miglioramento di alcuni rating tra cui quello di Standard Ethics, passato da EE- a EE, e quello del Carbon Disclosure Project la cui valutazione è migliorata da B ad A-.

Con il Piano Industriale 2021-2024, Banco Bpm mira nel triennio a rafforzare ulteriormente il proprio ruolo di creatore di valore in un percorso ispirato da sostenibilità, digitalizzazione e valorizzazione delle persone.

La banca può inoltre contare su di una governance dedicata agli ESG che coinvolge direttamente: il Cda e il Comitato Controlli Interni Rischi e Sostenibilità, una consigliera referente per gli ambiti Esg,

un comitato manageriale Esg presieduto dall'a.d. e la presenza della prima linea di manager del gruppo, una struttura dedicata (Sostenibilità), 7 cantieri di lavoro specifici (rischio e credito, business, wealth management, governance, people, environment, stakeholder engagement e disclosure) che vedono coinvolte 50 risorse con oltre trenta progetti e più di 180 attività definite, entro il 2024.

com/cce

MF-DJ NEWS

2915:51 apr 2022


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