MILANO (Reuters) - Banco Bpm e Unipol, azionista di Bper, starebbero definendo la governance del gruppo che nascerebbe dalla fusione tra le due banche, in un'operazione che partirà però solo nel secondo semestre, dopo il completamento dell'integrazione degli sportelli ex Ubi Banca acquisiti dall'istituto emiliano.

E' quanto emerge da una ricostruzione della Stampa di oggi secondo cui per il Banco Bpm il referente dell'operazione, che "potrebbe contare anche sull'appoggio di qualche socio rilevante", sarebbe il presidente Massimo Tononi.

Nell'ambito della futura governance allo studio sarebbe ancora da definire il ruolo dell'attuale AD di Bper, Alessandro Vandelli, aggiunge il quotidiano.

Non è stato possibile al momento avere un commento da Banco Bpm, Bper e Unipol.

(In redazione a Milano Maria Pia Quaglia, Gianluca Semeraro)