L'India ha messo all'asta martedì uno spettro di telecomunicazioni del valore di circa 962,38 miliardi di rupie (11,53 miliardi di dollari), ha dichiarato in un comunicato, anche se gli analisti si aspettano una scarsa partecipazione da parte degli operatori che stanno puntellando lo spettro esistente.

Un totale di 10 GHz di onde radio è in vendita in questa asta, tra 800 MHz e 26 GHz.

PERCHÉ È IMPORTANTE

Il Governo indiano ricava una grossa fetta delle sue entrate dalle aste di spettro, che assegnano alle aziende di telecomunicazioni i diritti sulle onde radio per un determinato periodo.

Durante l'asta precedente, svoltasi nell'agosto 2022, i giocatori di telecomunicazioni Vodafone Idea (VI), Bharti Airtel e Jio Infocomm di Reliance Industries si sono aggiudicati insieme uno spettro 5G del valore di 19 miliardi di dollari, per incrementare le capacità nel secondo mercato mondiale degli smartphone.

La quantità di spettro all'asta questa volta è inferiore a quella dell'anno precedente, in quanto le aziende di telecomunicazioni hanno già acquistato abbastanza per soddisfare la maggior parte dei loro requisiti di larghezza di banda nell'asta precedente, il che indica probabilmente che non faranno offerte per blocchi più grandi.

CONTESTO CHIAVE

"È improbabile che le offerte siano vivaci... non ci aspettiamo che nessun operatore faccia offerte aggressive all'asta", hanno dichiarato gli analisti di Antique Stock Broking in una nota.

Antique si aspetta che Bharti faccia un'offerta per una parte del suo spettro in scadenza - le onde aeree in cui la sua licenza è in scadenza - per un valore di 38,2 miliardi di rupie, mentre Jio, che non ha spettro in attesa di rinnovo, sarà probabilmente selettiva.

VI, che ha debiti, potrebbe fare offerte solo per lo spettro in scadenza o per colmare le lacune, ha aggiunto la nota.

L'asta è stata rinviata due volte fino all'elezione di un nuovo governo, ha riferito il quotidiano locale The New Indian Express all'inizio del mese, citando funzionari senza nome.

REAZIONE DEL MERCATO

Le azioni delle due società di telecomunicazioni quotate in borsa hanno cancellato i primi guadagni della giornata, con VI in calo dello 0,17% e Bharti Airtel in calo dello 0,3%.