(Alliance News) - Le azioni europee hanno ritrovato il loro ritmo nelle contrattazioni pomeridiane, sostenute da un inizio decente a New York, con l'assenza di un'escalation delle tensioni in Medio Oriente sufficiente a far sì che gli investitori acquistino nuovamente le azioni.

Tuttavia, la situazione in Israele e a Gaza è ancora precaria e un aggravamento del conflitto potrebbe colpire duramente le azioni.

Gli investitori terranno d'occhio anche la politica monetaria, con i discorsi di altri banchieri centrali statunitensi in programma questa settimana. Mercoledì è prevista anche la lettura dell'inflazione nel Regno Unito, che potrebbe definire il tono in vista della prossima decisione della Banca d'Inghilterra, il 2 novembre.

L'indice FTSE 100 è salito di 31,03 punti, 0,4%, a 7.630,63 punti. Il FTSE 250 ha chiuso in rialzo di 65,17 punti, 0,4%, a 17.519,39, mentre l'AIM All-Share è sceso di 2,86 punti, 0,4%, a 686,81.

Il Cboe UK 100 ha chiuso in rialzo dello 0,5% a 762,58, il Cboe UK 250 è salito dello 0,3% a 15.198,81, mentre il Cboe Small Companies è sceso dello 0,1% a 12.794,77.

Nell'azionario europeo, sia il CAC 40 a Parigi che il DAX 40 a Francoforte sono saliti dello 0,3%.

Le azioni a New York hanno avuto un'apertura positiva. Il Dow Jones Industrial Average era in rialzo dell'1,1% al momento della chiusura europea. Anche l'S&P 500 ha aggiunto l'1,1%, mentre il Nasdaq Composite è salito dell'1,2%.

Il Nasdaq Composite ha fatto da apripista dopo aver subito cali consecutivi alla fine della scorsa settimana a causa delle rinnovate preoccupazioni sull'inflazione. L'indice tecnologico sarà al centro dell'attenzione questa settimana, con il servizio di streaming Netflix che pubblicherà i risultati mercoledì.

Per quanto riguarda il calendario societario statunitense di questa settimana, martedì sono previsti i risultati del terzo trimestre di Bank of America, Goldman Sachs e dell'azienda farmaceutica Johnson & Johnson. I risultati di Morgan Stanley e Tesla seguiranno mercoledì.

La sterlina era quotata a USD1,2194 nel tardo pomeriggio di lunedì, superiore a USD1,2135 alla chiusura delle azioni di Londra di venerdì. L'euro è stato scambiato a USD1,0546, in rialzo rispetto a USD1,0498. Contro lo yen, il dollaro è stato quotato a JPY149,56, in calo rispetto a JPY149,66.

L'oro era quotato a USD1.921,22 l'oncia, in calo rispetto a USD1.922,99 di venerdì. Il petrolio Brent è stato scambiato a USD90,19 al barile, in aumento rispetto agli USD89,59 di venerdì scorso.

Le azioni di Shell e BP sono salite dell'1,1% e dello 0,2% a Londra, seguendo il rialzo del benchmark del Mare del Nord.

Michael Hewson, analista di CMC Markets, ha commentato: "Il FTSE 100 è in rialzo, aiutato dalla resistenza delle risorse di base e dell'energia, con Shell che ha visto il suo prezzo azionario toccare un nuovo record. Questo movimento sembrerebbe giustificare la recente decisione del nuovo CEO Wael Sarwan di rifocalizzare i nuovi investimenti in capitale sui principali fattori di guadagno dell'azienda, ossia il petrolio e il gas, che anche se oggi sono leggermente più deboli, probabilmente rimarranno ben sostenuti finché permarranno le tensioni in Medio Oriente".

Sta anche diventando sempre più ovvio, date le sfide che l'economia globale deve affrontare, che la fissazione sul netto zero alla fine dovrà scontrarsi con la realtà ed essere gestita in modo economicamente più sostenibile di fronte all'aumento esponenziale dei costi". Le azioni di BP, invece, sono rimaste indietro, mentre continua la ricerca di un nuovo CEO dopo la partenza di Bernard Looney".

Murray Auchincloss ha assunto l'incarico di CEO ad interim di BP il mese scorso, dopo che Looney se n'è andato a causa di un'ombra su relazioni personali non rivelate con i colleghi.

È stata una buona giornata per le società di servizi idrici quotate a Londra. Severn Trent ha guadagnato il 2,8% e Pennon è salita del 3,2%. Jefferies ha effettuato un doppio upgrade del duo a 'buy' da 'underperform', mentre United Utilities è stata portata a 'buy' da 'hold'. Le azioni di United Utilities sono aumentate dell'1,9%.

Hipgnosis Songs Fund è crollato del 9,3% dopo aver ritirato l'acconto sul dividendo precedentemente dichiarato.

Hipgnosis ha dichiarato che ora si aspetta di ricevere "pagamenti retroattivi significativamente più bassi" delle royalties degli autori di canzoni per il periodo 2018-2022. A causa della decisione attesa dal Copyright Royalty Board degli Stati Uniti per quel periodo, Hipgnosis prevede di ridurre il suo accantonamento retroattivo a 9,9 milioni di dollari USA, rispetto ai 21,7 milioni di dollari USA che aveva maturato alla fine di marzo.

Per garantire il rispetto di una clausola della sua linea di credito revolving, Hipgnosis ritirerà il pagamento del dividendo intermedio. Inoltre, discuterà la questione delle royalties con i suoi finanziatori.

La decisione arriva prima dell'assemblea generale annuale dell'azienda che si terrà tra 10 giorni e che vedrà gli azionisti votare su due mozioni chiave, una cessione pianificata e la continuazione dell'azienda.

Facendo ulteriore pressione sull'azienda, gli azionisti hanno invitato gli investitori a votare contro la sua continuazione e la cessione prevista.

Asset Value Investors, che gestisce AVI Global Trust, quotato a Londra, ritiene che sia necessario un "reset" in Hipgnosis. Asset Value Investors gestisce una partecipazione del 5% in Hipgnosis.

Asset Value Investors ha dichiarato di essere alla ricerca di risposte da parte di HSF in merito al dividendo tirato. Ha notato che le azioni HSF sono già andate ex-dividendo, una data limite che significa che i nuovi investitori non si qualificheranno per l'ultimo pagamento.

Asos e Boohoo sono salite rispettivamente del 2,0% e del 2,8%. Frasers Group ha aumentato le sue partecipazioni nel duo di negozi di abbigliamento online, secondo i documenti depositati lunedì.

Il proprietario di Sports Direct ha aumentato la sua partecipazione in Asos al 22,8% dal 19,7%, e ha aumentato la sua partecipazione in boohoo al 15,1% dal 13,4%.

Entrambe le aziende di moda online hanno subito un calo del prezzo delle azioni nell'ultimo anno, offrendo potenzialmente un'interessante opportunità di acquisto.

Russ Mould, analista di AJ Bell, ha commentato: "Frasers ama gli affari e vede chiaramente l'opportunità di influenzare la strategia di Boohoo, forse come un'altra strada per vendere la sua gamma di marchi athleisure. Ma allo stesso modo, Frasers potrebbe considerare questa operazione semplicemente come un modo per fare soldi in fretta - un'opportunità di acquistare azioni a buon mercato e poi girarle se il rivenditore online dovesse avere successo nei suoi sforzi di riorganizzazione".

Le azioni Frasers sono salite dello 0,5%.

Il calendario economico di martedì prevede la lettura delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti alle 13.30 BST.

Il calendario societario del Regno Unito prevede i risultati dell'intero anno del costruttore Bellway e una dichiarazione commerciale del sito web di confronto prezzi Moneysupermarket.com. Lunedì è prevista una dichiarazione commerciale del minatore Rio Tinto alle 2230 BST.

Di Eric Cunha, redattore notizie di Alliance News

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