Burberry : vendite anno in calo 10% ma ripresa da pandemia accelera in trim4
13 maggio 2021 alle 10:05
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LONDRA (Reuters) - La ripresa di Burberry dalla crisi del Covid-19 ha segnato un'accelerazione nel corso dell'esercizio, consentendo al marchio britannico del lusso di ripristinare il pagamento del dividendo.
La casa di moda, famosa per i suoi trench, l'iconico motivo a scacchi e il monogramma Tb, ha annunciato un calo del 10% delle vendite per l'esercizio conclusosi il 27 marzo, a causa della chiusura dei punti vendita e di un calo del turismo.
Tuttavia, nel quarto trimestre l'azienda ha registrato vendite a perimetro omogeneo in aumento del 32% su anno, nonostante in media il 16% dei negozi sia rimasto chiuso.
Burberry ha fatto sapere che le vendite a prezzo pieno sono cresciute del 63% nel trimestre, guidate da Cina continentale, Corea e Stati Uniti. Al termine dell'anno finanziario Burberry si è trovata ad affrontare una campagna di boicottaggio da parte dei consumatori sul mercato cinese per le questioni legate al cotone dello Xinjiang.
Burberry ha registrato un utile operativo adjusted pari a 396 milioni di sterline, sopra le attese degli analisti di 378 milioni ma in calo dell'8% rispetto ai 433 milioni di sterline dell'esercizio 2019-2020.
Il dividendo sull'esercizio è stato ripristinato ai livelli del 2019 di 42,5 pence.
(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Sabina Suzzi, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)
Burberry Group plc è specializzato nel design, nella produzione e nella commercializzazione di abiti e accessori di alta gamma. Le vendite nette sono suddivise per attività come segue: - distribuzione al dettaglio (80,8%): attività condotta, alla fine di marzo 2023, attraverso una rete di 448 negozi distribuiti tra negozi di proprietà (219; nome Burberry), negozi in concessione (138), negozi in franchising (35) e altro (56); - distribuzione all'ingrosso (17,5%); - vendita su licenza (1,6%). Le vendite nette (esclusa la vendita in licenza) si suddividono per famiglia di prodotti tra accessori (37%), abbigliamento maschile (28,5%), abbigliamento femminile (28,5%) e abbigliamento per bambini (6%). Le vendite nette (esclusa la vendita su licenza) sono distribuite geograficamente come segue: Europa/Medio Oriente/India/Africa (33%), Asia/Pacifico (42,6%) e Americhe (24,4%).