I mercati azionari europei hanno terminato la giornata in ribasso martedì a causa dell'incertezza politica in Francia, con i negoziati per la formazione di un nuovo governo che si sono rivelati complessi dopo che l'alleanza di sinistra non è riuscita a conquistare la maggioranza assoluta nel secondo turno delle elezioni parlamentari.

A Parigi, il CAC 40 ha perso l'1,56% a 7.508,66 punti. A Francoforte, il Dax è sceso dell'1,34% e a Londra, il FTSE 100 ha ceduto lo 0,66%.

L'indice EuroStoxx 50 ha chiuso in calo dell'1,44%, il FTSEurofirst 300 dello 0,90% e lo Stoxx 600 dello 0,99%.

L'incertezza sul futuro politico della seconda economia dell'Eurozona continua a pesare sugli indici europei, in particolare sul CAC 40 e sulle banche francesi, in quanto i negoziati non hanno ancora chiarito la struttura del prossimo governo francese, con l'Assemblea divisa in tre blocchi principali e senza maggioranza assoluta.

L'alleanza di sinistra ha promesso di nominare un candidato nei prossimi giorni, ma c'è ancora incertezza sul metodo e sull'equilibrio di potere all'interno del gruppo, mentre il campo del Presidente afferma di essere pronto a tenere colloqui con tutti i membri dell'"arco repubblicano", esclusi Rassemblement National (RN) e LFI.

Secondo Moody's, questa frammentazione è negativa per il rating del Paese e la mancanza di una maggioranza assoluta nella nuova Assemblea Nazionale renderà probabilmente più difficile il processo decisionale e il controllo del debito pubblico, una valutazione simile a quella fatta da S&P lunedì.

"Dobbiamo vedere come le agenzie di rating giudicheranno la Francia nei prossimi mesi, ricordando che il suo status 'AA' è in pericolo, a nostro avviso", ha detto Mauro Valle, responsabile delle obbligazioni di Generali Asset Management.

Negli Stati Uniti, il Presidente della Federal Reserve (Fed) Jerome Powell ha lasciato intendere martedì ai senatori americani che il caso di un taglio dei tassi di interesse è sempre più convincente, anche se la mancanza di un calendario chiaro ha deluso un po' gli investitori, facendo salire il dollaro e i rendimenti obbligazionari.

"Il mercato sta facendo il conto alla rovescia per ricevere un segnale di taglio dei tassi da parte del Presidente della Federal Reserve Powell e credo che alcuni nel mercato si aspettassero un passo più concreto verso un taglio dei tassi nel corso dell'anno", ha dichiarato Adam Button, analista capo di ForexLive.

TITOLI

Sul mercato azionario, Dassault Systèmes , che martedì ha riportato un calo delle vendite nel secondo trimestre e ha rivisto al ribasso i suoi obiettivi annuali, ha perso il 5,1%, il maggior calo sul CAC 40.

I titoli bancari francesi, tra cui BNP Paribas, Société Générale e Crédit Agricole, hanno continuato a scendere in un contesto di incertezza politica e hanno chiuso in rosso.

Il gruppo del vetro Verallia è sceso di oltre il 18% dopo aver annunciato di aver abbassato le previsioni di EBITDA rettificato per il 2024.

Il produttore di cuori artificiali Carmat, che martedì ha annunciato un fatturato semestrale di 3,2 milioni di euro, ha chiuso la giornata con un guadagno del 5,3%.

Altrove in Europa, la major petrolifera britannica BP è scesa del 4,3% dopo aver annunciato di aspettarsi che i margini di raffinazione più bassi e la debolezza del trading petrolifero avranno un impatto negativo sui risultati finanziari del secondo trimestre.

A WALL STREET

Al momento della chiusura in Europa, il Dow Jones era in calo dello 0,12%, lo Standard & Poor's 500 era in rialzo dello 0,20% e il Nasdaq Composite era in rialzo dello 0,25%; questi ultimi due avevano toccato nuovi massimi storici martedì, sostenuti dai semiconduttori e dalla tecnologia.

VALUTE

Sul mercato dei cambi, il dollaro ha guadagnato lo 0,17% rispetto ad un paniere di valute di riferimento, poiché il Presidente della Fed non ha fornito un calendario chiaro per un taglio dei tassi di interesse.

L'euro ha perso lo 0,12% a 1,0808 dollari, colpito dalle turbolenze politiche in Francia.

TASSI

I rendimenti obbligazionari sono saliti martedì sullo sfondo dell'incertezza politica in Francia e quando il presidente della Fed ha affermato che dati più positivi sull'inflazione rafforzerebbero il caso di un taglio dei tassi, senza fornire un calendario preciso.

Il rendimento del Bund tedesco decennale è salito di quasi 4 punti base al 2,5580%, mentre il Bund a due anni ha guadagnato quasi 2 punti base al 2,9270%.

In Francia, le incertezze sulla situazione politica hanno messo sotto pressione il rendimento dell'OAT decennale, che è salito di quasi 9 punti base al 3,2580%.

Lo spread tra le obbligazioni francesi e tedesche a lungo termine è aumentato martedì a 69 punti base.

Negli Stati Uniti, il rendimento dei Treasury decennali è salito di 5,6 punti base al 4,3252% e il rendimento a due anni è avanzato di 3,4 punti base al 4,6515% dopo il discorso di Jerome Powell.

PETROLIO

I prezzi del greggio si sono ritirati martedì dopo che l'uragano Beryl ha causato meno danni del previsto alle installazioni petrolifere nel Golfo del Messico, attenuando i timori di interruzioni dell'approvvigionamento.

Il Brent ha ceduto lo 0,68% a 85,17 dollari al barile e il greggio leggero statunitense (West Texas Intermediate, WTI) è sceso dello 0,62% a 81,82 dollari.

VENERDI' 10 LUGLIO: (Scritto da Diana Mandiá, a cura di Blandine Hénault)