Le azioni cinesi sono scivolate martedì, con alcuni investitori che hanno prenotato i profitti in attesa di ulteriori indicazioni politiche da parte di Pechino, mentre le azioni di Hong Kong hanno seguito il rialzo delle azioni asiatiche in vista dei dati sull'inflazione degli Stati Uniti.

** L'indice cinese Shanghai Composite ha perso lo 0,5%, mentre l'indice blue-chip CSI300 era quasi piatto a mezzogiorno.

** Il benchmark Hang Seng di Hong Kong ha aggiunto l'1,7% e l'Hang Seng China Enterprises Index è salito del 2%.

** Il mercato azionario asiatico più ampio è salito in attesa del rapporto sull'inflazione degli Stati Uniti, mentre le azioni giapponesi sono scese e lo yen si è rafforzato sulle crescenti aspettative che la Banca del Giappone possa essere pronta ad uscire dalla politica monetaria ultra-agevole già la prossima settimana.

** I recenti dati economici e i toni politici della Cina sono generalmente in linea con le aspettative del mercato", ha dichiarato Wang Ying, analista di Nanhua Futures.

** "Se non ci saranno ulteriori stimoli politici a marzo, il mercato sarà maggiormente influenzato dai dati esteri".

** L'attenzione degli investitori globali è rivolta ai dati sull'inflazione degli Stati Uniti, previsti per martedì. Se la stampa è più alta del previsto, questo potrebbe preoccupare gli investitori, ma tali preoccupazioni potrebbero essere di breve durata, hanno detto gli analisti.

** Le azioni del settore energetico sono crollate del 3% e le apparecchiature per le comunicazioni hanno perso il 2,2%. Tuttavia, i beni di consumo hanno guadagnato il 2,2% e gli sviluppatori immobiliari sono saliti dell'1,7%.

** Le automobili hanno guadagnato lo 0,9%, in quanto Li Yunze, capo dell'Amministrazione Nazionale di Regolamentazione Finanziaria (NFRA), ha dichiarato che la Cina sta valutando la possibilità di abbassare il requisito di acconto per i prestiti di veicoli passeggeri.

** Le azioni di China Vanke Co hanno invertito le perdite iniziali, salendo dello 0,6%, in quanto ha dichiarato che le sue "operazioni correnti e il rifinanziamento sono normali e i canali di finanziamento sono stabili", e ha affermato che l'impatto di un declassamento del rating sulle sue attività di finanziamento è "controllabile".

** Moody's ha dichiarato lunedì di aver ritirato il rating 'Baa3' di Vanke, che è il più basso tra i rating investment grade di Moody's, e ha anche detto che tutti i rating di Vanke sarebbero stati "rivisti per essere declassati".

** A Hong Kong, i giganti tecnologici sono saliti del 3%.