(Alliance News) - Comer Industries Spa ha fatto sapere mercoledì di aver chiuso l'esercizio 2023 con un utile di EUR94,0 milioni, in crescita da EUR90,7 milioni del 2022. L'utile netto adjusted è pari a EUR108,6 milioni da EUR101,8 milioni dell'anno precedente.

Il consiglio di amministrazione ha proposto la distribuzione di un dividendo pari a EUR1,25 euro per azione, in aumento del 67% rispetto ai EUR0,75 per azione del 2022, corrispondente ad un pay-out del 38% circa dell'utile netto consolidato.

I ricavi ammontano a EUR1,22 miliardi da EUR1,24 miliardi del 2022, in calo quindi dell'1,1% a cambi correnti.

L'Ebitda è di EUR205,0 milioni contro EUR180,0 milioni del 2022.

L'Ebit adjusted ammonta a EUR164,6 milioni da EUR142,8 milioni dell'anno precedente.

L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2023 è pari a EUR94,8 milioni, in diminuzione rispetto ai EUR148,9 milioni dell’anno precedente.

Per quanto riguarda il futuro, "il management si attende una performance delle vendite per il 2024 in linea con quanto indicato dai principali operatori del mercato in cui opera e una marginalità percentuale leggermente inferiore rispetto a quella registrata nel 2023. Infine, al netto di operazioni straordinarie, si prevede che il gruppo continui nel suo percorso di de-leveraging grazie alla continua generazione di cassa".

Il titolo di Comer Industries è in rosso dell'1,3% a EUR31,50 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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