(Alliance News) - Comer Industries Spa ha fatto sapere mercoledì di aver realizzato ricavi a EUR952,2 milioni in crescita da EUR938,1 milioni dei primi nove mesi del 2022.

L'Ebitda ammonta a EUR158,9 milioni in aumento da EUR133,2 milioni dei primi nove mesi del 2022.

L'Ebitda margin è stato pari al 16,7% dei ricavi e risulta in miglioramento di 250 punti base, "confermando il trend di crescita nella redditività operativa", precisa la società in una nota.

L'indebitamento finanziario netto è pari a EUR119,3 milioni, in diminuzione rispetto ai EUR148,9 milioni al 31 dicembre 2022, nonostante l'operazione di M&A da EUR54,0 milioni e la distribuzione del dividendo per EUR21,5 milioni.

Per quanto riguarda il futuro, in assenza di fattori di deterioramento dello scenario macroeconomico rispetto all'attuale, il gruppo per il 2023 prevede ricavi sostanzialmente in linea con il 2022 e stima un aumento della redditività rispetto al 2022 ed in linea con quanto registrato nei primi nove mesi dell'anno.

Matteo Storchi, President & CEO di Comer Industries, ha commentato: "Nonostante lo scenario macroeconomico globale sia ogni trimestre più complesso, la corretta strategia di internazionalizzazione del Gruppo Comer Industries permette di controbilanciare i rallentamenti temporanei di alcuni mercati cogliendo il favore di quelli più reattivi. Il continuo processo di integrazione ha consentito di raggiungere marginalità che dovremo consolidare negli anni a venire. Inoltre, continueremo il piano di investimenti nei settori della mobilità elettrica e sulle tematiche Esg".

Il titolo di Comer Industries è in rosso del 2,3% a EUR25,90 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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