Crédit Agricole Italia ha venduto ai blocchi sua quota Generalfinance
04 ottobre 2023 alle 18:30
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Comunicato integrale
MILANO (Reuters) - Crédit Agricole Italia ha venduto oggi ai blocchi la partecipazione detenuta in Generalfinance, pari al 16,3% del capitale, per un controvalore complessivo di circa 15 milioni di euro.
Nell'ambito dell'operazione, dice una nota, Crédit Agricole Italia è stata assistita da Intesa Sanpaolo e da Ceresio Sim in qualità di intermediari e da Pedersoli Gattai per gli aspetti legali. Clifford Chance ha assistito Intesa Sanpaolo e Ceresio Sim per gli aspetti legali.
Crédit Agricole S.A. è uno dei principali gruppi bancari europei ed è il principale finanziatore dell'economia francese. Il Prodotto Bancario Netto si suddivide per attività come segue: - retail banking (30,1%): attività in Francia (Crédit Lyonnais) e all'estero. Inoltre, il Gruppo è presente in Francia attraverso le sue 39 reti regionali di filiali (che ne fanno la più grande rete bancaria francese); - finanza, investimenti e market banking (30,1%): attività di finanziamento bancario standard e specializzato (finanziamenti per acquisizioni, progetti, attività aeronautiche e marittime, ecc.), operazioni azionarie, consulenza in fusioni e acquisizioni, capitale di investimento, ecc; - gestione patrimoniale, assicurazione e private banking (25,9%); - servizi finanziari specializzati (13,9%): prestito al consumo, leasing e factoring (n. 1 in Francia). Alla fine del 2023, Crédit Agricole S.A. gestiva 835 miliardi di euro di depositi correnti e 516,3 miliardi di euro di crediti correnti. La NBP è distribuita geograficamente come segue: Francia (46%), Italia (20%), Unione Europea (14,3%), Europa (7,2%), Nord America (6%), Giappone (1,3%), Asia e Oceania (3,5%), Africa e Medio Oriente (1,3%), America Centrale e Sud America (0,4%).