Cullinan Oncology forma un accordo di collaborazione strategica con Mount Sinai per far progredire il degradatore orale della proteina HPK1 per il trattamento del cancro
10 gennaio 2022 alle 12:30
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Cullinan Oncology, Inc. ha annunciato che l'azienda ha stipulato un accordo di collaborazione con la Icahn School of Medicine del Mount Sinai per sviluppare nuovi modulatori immunitari di piccole molecole. Questa opzione esclusiva e l'accordo di collaborazione pluriennale saranno incentrati sull'ottimizzazione e lo sviluppo di degradatori di proteine orali che prendono di mira la chinasi 1 dei progenitori ematopoietici (HPK1), un regolatore chiave dell'attivazione delle cellule immunitarie e un obiettivo di alta priorità in immunoncologia. La collaborazione mira ad accelerare lo sviluppo di nuovi e migliori degradatori HPK1 che stimolino una robusta immunità antitumorale. La ricerca sarà condotta da scienziati di spicco sia alla Cullinan che all'Icahn Mount Sinai. Cullinan finanzierà la collaborazione e ha un'opzione esclusiva per concedere in licenza la proprietà intellettuale per un ulteriore sviluppo e commercializzazione. Il team dell'Icahn Mount Sinai sarà co-diretto da Steven J. Burakoff, M.D., Lillian and Henry M. Stratton Professor of Cancer Medicine, Dean for Cancer Innovation, and Chief, Pediatric Oncology all'Icahn Mount Sinai, e Jian Jin, Ph.D., Mount Sinai Professor in Therapeutics Discovery and Director, Mount Sinai Center for Therapeutics Discovery, all'Icahn Mount Sinai.
Cullinan Therapeutics, Inc., in precedenza Cullinan Oncology, Inc. è un'azienda biofarmaceutica focalizzata sullo sviluppo di terapie mirate di modalità-agnostiche. Ha un portafoglio di attività in fase clinica che inibiscono i fattori chiave della malattia o sfruttano il sistema immunitario per eliminare le cellule malate sia in oncologia che nelle malattie autoimmuni. La sua pipeline comprende CLN-619, CLN-978, Zipalertinib (CLN-081/TAS6417), CLN-049, CLN-418 e CLN-617. Il suo programma principale, non associato, CLN-619, è un anticorpo monoclonale lgG1 umanizzato (mAb) che si lega ai ligandi dello stress indotto MICA e MICB (MICA/B), espressi in una varietà di tumori solidi e di neoplasie ematologiche. CLN-978 è un nuovo costrutto engager bispecifico di cellule T CD19xCD3, altamente potente e con emivita estesa. CLN-081/TAS6417 è un nuovo inibitore covalente, disponibile per via orale, del recettore mutante del fattore di crescita epidermico (EGFR). CLN-049 è un anticorpo bispecifico che coinvolge le cellule T FLT3xCD3. CLN-418 è un attivatore immunitario bispecifico B7H4 x 4-1BB.
Cullinan Oncology forma un accordo di collaborazione strategica con Mount Sinai per far progredire il degradatore orale della proteina HPK1 per il trattamento del cancro