L'azienda petrolifera e del gas Diamondback Energy ha dichiarato lunedì di aver ricevuto una seconda richiesta dalla Commissione Federale del Commercio degli Stati Uniti (FTC) in relazione all'accordo da 26 miliardi di dollari per l'acquisto della società privata Endeavor.

L'autorità di regolamentazione antitrust statunitense ha richiesto ulteriori informazioni e materiale documentale nell'ambito della sua revisione della fusione proposta.

CONTESTO

Diamondback, con sede a Midland, in Texas, aveva dichiarato a febbraio che avrebbe acquistato la rivale privata Endeavor Energy Partners in un accordo in contanti e azioni, che dovrebbe concludersi nel quarto trimestre.

La società combinata sarebbe il terzo produttore di petrolio e gas nel Bacino Permiano del Texas occidentale e del Nuovo Messico, dopo Exxon Mobil e Chevron.

I legislatori statunitensi hanno richiesto un maggiore controllo da parte della FTC sulle operazioni multimiliardarie nel settore del petrolio e del gas.

PERCHÉ È IMPORTANTE

Questo è il quinto accordo nel settore del petrolio e del gas da dicembre a ricevere una seconda richiesta da parte della FTC. Tra gli altri accordi che hanno ricevuto un secondo avviso ci sono Exxon - Pioneer, Chevron - Hess e Occidental - Crownrock.

All'inizio di questo mese, Chesapeake Energy e Southwestern Energy hanno dichiarato che la data di chiusura della loro proposta di fusione da 7,4 miliardi di dollari è stata posticipata alla seconda metà dell'anno, dopo aver ricevuto una seconda richiesta di informazioni da parte della FTC.

PER I NUMERI

La società combinata Diamondback-Endeavor pomperebbe 816.000 barili di petrolio e gas al giorno (boepd), dopo la combinazione Exxon-Pioneer di circa 1,3 milioni di boepd e Chevron di 867.000 boepd nel bacino. (Relazioni di Tanay Dhumal a Bengaluru; Redazione di Tasim Zahid)