Enel : Starace, pronti a salire in Ufinet ma non oltre 50% (Sole)
04 maggio 2021 alle 08:55
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ROMA (MF-DJ)--"In Ufinet possiamo trovare un fondo partner e salire fino al 50%, oppure rilevare il 100% e poi cedere il 50%. Non intendiamo andare oltre il 50% e consolidarlo perché non è il nostro core business".
Lo afferma in un'intervista al Sole 24 Ore Francesco Starace, amministratore delegato di Enel, società che entro l'anno ha l'opzione a salire dal 21% al 100% di Ufinet in Sudamerica, società attiva nella cablatura in vari paesi. Dopo l'uscita di Enel da Open Fiber "possiamo replicare questo modello di investimento nell'infrastruttura e poi di monetizzazione ad esempio in Brasile, a San Paolo e Rio, in Colombia, a Bogotà. Città che hanno problemi simili a quelli italiani con l'incumbent che fa fatica a tenere il passo con gli investimenti", conclude.
Enel S.p.A. è il primo produttore e distributore italiano di elettricità. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- vendita di elettricità e gas naturale: 227,8 TWh di elettricità prodotta, 321,1 TWh di elettricità e 10,2 miliardi di m3 di gas naturale venduti nel 2022. Inoltre, il gruppo sviluppa attività di ingegneria e costruzione di impianti e unità di generazione elettrica;
- trasporto e distribuzione di elettricità: 507,7 TWh di elettricità trasportati nel 2022. A fine 2022 Enel S.p.A. dispone di una rete di distribuzione elettrica pari a 2,024,038 km.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (71,9%), Europa (22,7%), America (5,3%) e altri paesi (0,1%).