(Alliance News) - Piazza Affari ha aperto in ribasso, mercoledì, all'inizio di un'altra giornata intensa sul fronte dei risultati societari, mentre le altre europee hanno aperto contrastate, dopo il rilascio dei dati sull'inflazione USA di ieri, rallentata a febbraio secondo le previsioni, e dopo una diminuzione dello stress che ha appesantito i titoli bancari nei giorni scorsi, causato dal crollo di SVP avvenuto venerdì.

Il FTSE Mib è quindi in rosso dello 0,7% a 26.623,31. Fra i listini minori, il Mid-Cap è in calo dello 0,3% a 42.944,58, lo Small-Cap cede lo 0,2% a 30.261,34 e l'Italia Growth è in verde dello 0,1% a 9.403,66.

Il CAC 40 di Parigi è in rialzo dell'1,9%, il FTSE 100 di Londra sta cedendo lo 0,6% e il DAX 40 di Francoforte è in rosso frazionale.

Tra i macro, da segnalare che le vendite al dettaglio cinesi sono rimbalzate a gennaio e febbraio dopo che Pechino ha abbandonato la sua soffocante politica zero-Covid, riaprendo i confini e ponendo fine alla quarantena obbligatoria, e il Paese ha celebrato le vacanze del capodanno lunare.

La crescita del 3,5%, rilasciata mercoledì dal National Bureau of Statistics, è stata in linea con le aspettative ed è stata molto migliore del calo dell'1,8% subìto a dicembre, indicando che la seconda economia mondiale si stava riprendendo dopo anni di dolorose restrizioni.

Sul listino principale di Piazza Affari, ERG apre in vetta con l'1,8% dopo aver approvato martedì il progetto di bilancio al 31 dicembre 2022 riportando un utile netto di EUR383,0 milioni in aumento da EUR174,0 milioni del 2021. Il cda, inoltre, ha proporrà dividendo di EUR1,00 in aumento da EUR0,90 del 2021.

I ricavi del 2022 sono pari a EUR714,0 milioni in crescita da EUR601,0 milioni del 2021.

L'Ebitda ammonta a EUR499,0 milioni da EUR397,0 milioni nell'anno precedente.

Hera apre in verde dello 0,8%. Tramite la controllata Acantho e insieme ad Ascopiave, ha fatto sapere martedì di aver perfezionato, presso la sede di Asco Holding in Pieve di Soligo a Treviso, l'acquisizione del 92% delle azioni di Asco TLC, rispettivamente con le quote del 36,8% e del 55,2%.

Gli altri unici titoli in attivo sono solo Enel, UniCredit,Telecom Italia e Campari, con rialzi compresi tra l'1,2% e lo 0,6%.

Male Tenaris, in coda con meno 2,5%, FinecoBank che cede il 2,4%, e CNH Industrial, in rosso dell'1,7%.

Sul Mid-Cap, Banca Popolare di Sondrio sale dell'1,3% dopo aver fatto sapere martedì che l'agenzia Scope Ratings, a conclusione del processo di revisione annuale del giudizio, ha migliorato il rating emittente assegnato alla banca portandolo al livello investment grade "BBB" dal precedente livello investment grade "BBB-".

L'outlook è stato rivisto a "stabile" da "positivo".

Intercos Group - su del 2,4% - è tra i migliori dopo aver approvato martedì il progetto di bilancio relativo all'esercizio 2022 e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, riportando un utile netto pari a EUR45,0 milioni, quasi raddoppiato rispetto al 2021 quando era EUR26,5 milioni.

Meglio fa solo MARR, in verde del 7,6%.

Bene anche Orsero, su dell'1,3% dopo i conti. Il cda ha approvato la relazione finanziaria al 31 dicembre 2022, chiusa con un utile netto che si attesta a EUR32,5 milioni con un considerevole incremento di EUR14,0 milioni rispetto a EUR18,5 milioni dell'esercizio 2021. Il board ha altresì proposto la distribuzione di un dividendo pari a EUR0,35 per azione, in rialzo di quasi il 17% sul 2021.

Sanlorenzo avanza dell'1,4% dopo aver esaminato e approvato, martedì, il bilancio consolidato e il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022, riportando un risultato netto di EUR74,7 milioni in crescita dagli EUR51,4 milioni del 2021.

I ricavi netti ammontano a EUR740,7 milioni in aumento del 26% da EUR585,9 milioni dell'anno precedente.

Inoltre, la società ha approvato mercoledì il nuovo piano 2023-2025 che si basa su crescita dei ricavi high single-digit, aumento dell'Ebitda margin al 19,5% od oltre e investimenti di massimi EUR155 milioni.

Sullo Small-Cap, LVenture apre in calo del 2,2% dopo aver comunicato di aver chiuso il 2022 con una perdita di EUR2,7 milioni che si confronta con il risultato netto di EUR1,7 milioni dell'anno precedente.

I ricavi e proventi diversi ammontano a EUR6,5 milioni, in aumento del 24% rispetto a EUR5,3 milioni al 31 dicembre 2021.

In rosso anche Landi Renzo, che cede l'1,4% dopo aver visto crescere i ricavi nel 2022 ma ampliare le perdite, con il risultato netto negativo per EUR14,3 milioni che si confronta con l'utile netto di EUR502.000 del 2021.

Gabetti Property Solutions sale in vetta col 3,3% dopo aver fatto sapere martedì che, tramite la propria divisione Gabetti Home Value e il partner in loco Gabetti Middle East, ha sottoscritto un accordo con Ellington Properties per la commercializzazione presso la clientela italiana di 8 immobili situati a Dubai per un valore che supera gli EUR100 milioni.

Il consiglio di amministrazione di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna - in calo dell'1,0% - martedì ha approvato il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, riportando un utile di EUR31,1 milioni rispetto alla perdita di EUR6,7 milioni del 2021 e all'utile di EUR20,9 milioni del 2019.

Nel 2022 i ricavi consolidati si assestano a EUR134,6 milioni con una crescita di EUR76 milioni rispetto al 2021, segnando una crescita del 130%, e del 7,5% rispetto al 2019.

Il consiglio di amministrazione di Biesse - in rosso del 6,4% - martedì ha approvato la relazione finanziaria relativa al 2022, terminato con un utile netto pari a EUR30,3 milioni, rispetto a EUR34,2 milioni del 2021, pari a un utile netto per azione di EUR1,11. Il board ha altresì proposto il pagamento di un dividendo lordo di EUR0,33 per azione.

I ricavi netti consolidati sono pari a EUR822,4 milioni, su di quasi l'11% rispetto al 2021 e oltre il 28% rispetto al 2020. Nel 2021 il dato è stato pari a EUR742,2 milioni.

Tra le PMI, Visibilia Editore raccoglie l'8,3%.

Almawave apre su dello 0,6% dopo aver approvato martedì il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 che si è chiuso con un utile pari a EUR4,8 milioni, in aumento da EUR3,4 milioni del 2021. I ricavi sono pari a EUR47,9 milioni, in rialzo del 46% rispetto al 2021 quando erano EUR32,8 milioni.

L'Ebitda del 2022 sale a EUR115,9 milioni da EUR82,9 milioni, in crescita quindi del 40%.

Fra le piazze asiatiche, il Nikkei ha chiuso in verde frazionale a 27.229,48, lo Shanghai Composite in rialzo dello 0,6% a 3.263,31 mentre l'Hang Seng ha terminato in rialzo dell'1,5% a 19.539,87.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in verde dell'1,1% a 32.155,40, il Nasdaq su del 2,1% a 11.428,15 mentre l'S&P 500 ha raccolto l'1,7% a 3.919,29.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0731 contro USD1,0715 di martedì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2149 da USD1,2153 di martedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD78,34 al barile contro USD78,66 al barile di martedì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.886,54 l'oncia da USD1.906,39 l'oncia di martedì in chiusura.

Nel calendario economico di mercoledì, alle 1100 CET, dall'Eurozona, sarà la volta della produzione industriale.

Alle 1200 CET, dagli USA, arriva il report sui mutui, alle 1330 CET è la volta dell'indice dei prezzi alla produzione e delle vendite al dettaglio. Alle 1530 CET viene pubblicato il report EIA, oltre quello dell'inventario di Cushing.

Nel calendario societario, fra i numerosi risultati in arrivo, ci sono quelli di Aeffe, Brunello Cucinelli, Eurotech, I Grandi Viaggi, Saras, Snam, Tamburi, Telecom Italia e Zignago Vetro.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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