ROMA (MF-DJ)--Mentre la squadra scivola verso la Serie B, una soluzione per risolvere la crisi societaria della Sampdoria ancora non c'è. Massimo Ferrero, azionista di maggioranza del club blucerchiato attraverso Holding Max, società che controlla la Sport Spettacolo Holding che a sua volta controlla il 99,96% della Sampdoria, da tempo non può più portare la liquidità necessaria a garantire la continuità aziendale.

La strada, una volta scaduta il prossimo 6 giugno la composizione negoziata della crisi gestita dall'avvocato Eugenio Bissocoli porta al fallimento e alla revoca del titolo sportivo. Secondo fonti finanziarie sentite da MF-Milano Finanza però la sorpresa è che in caso di fallimento del club blucerchiato Edoardo Garrone, presidente di Erg ed ex proprietario della Sampdoria prima della cessione a titolo gratuito a Ferrero nel 2014, entrerebbe nella procedura concorsuale come «Amministratore Occulto e Socio di fatto». Sempre secondo quanto ricostruito da fonti di alto livello in ambito finanziario vicine al dossier Sampdoria, «Garrone e altri componenti della famiglia si sono attivati da diverso tempo (negli ultimi mesi) per cercare di rassicurare i creditori, comprese le banche, anche parlando di numeri e dati di bilancio della Sampdoria che sono coperti da riservatezza e che solo chi ha accesso a determinati documenti del club conosce». Per questa ragione Edoardo Garrone verrebbe coinvolto in pieno a livello giuridico in un'eventuale procedura concorsuale, come amministratore di fatto della società.

In un comunicato di pochi giorni fa Garrone si è detto di nuovo pronto a sostenere «proposte serie» per salvare la Sampdoria, ma il presidente di Erg rimane fermo su una posizione netta: nessuna transazione con Massimo Ferrero, che attraverso il trustee Gianluca Vidal (in cui è incapsulata la Sampdoria a garanzia dei concordati del Viperetta) chiede almeno 25 milioni per cedere la società. Alessandro Barnaba ha proposto al cda blucerchiato presieduto da Marco Lanna la divisione tra una good company con i debiti sportivi e una bad company con i debiti bancari. Ma molti sono garantiti da Sace (Stato) e la strada quindi non pare "politicamente" percorribile, anche se sono in corso dialoghi con Figc e Covisoc. Resta la soluzione del bond convertibile a cui si sono avvicinati Wrm di Raffaele Mincione (ancora alla finestra, ma silente) e Massimo Zanetti (difficile un impegno, visto l'annunciato aumento di capitale su Massimo Zanetti Bev. Group).

Una soluzione potrebbe essere la sottoscrizione del bond convertibile, già pronto, proprio da parte di Garrone: in questo modo il presidente di Erg non darebbe risorse a Ferrero ma alla Sampdoria, tornando azionista di controllo, evitando il fallimento e quindi, secondo le fonti sentite da MF-Milano Finanza, un coinvolgimento nella procedura.

alu

fine

MF-DJ NEWS

2108:46 apr 2023


(END) Dow Jones Newswires

April 21, 2023 02:48 ET (06:48 GMT)