Faraday Copper Corp. ha annunciato i risultati degli ultimi due fori del programma di Fase II del Progetto Copper Creek, situato in Arizona, Stati Uniti ("Copper Creek"). Questi due fori sono stati eseguiti per verificare l'estensione verticale della mineralizzazione di breccia di alto grado al di sopra dell'impronta sotterranea di American Eagle e per individuare aree non perforate in precedenza.

Punti salienti: Intersecati 30,50 metri ("m") allo 0,95% di rame, 3,62 g/t di argento e 0,02 g/t di oro da 213,80 m, compresi 14,84 m all'1,61% di rame, 2,05 g/t di argento e 0,04 g/t di oro da 229,46 m nel foro FCD-23-037 presso la breccia Bald. Questo risultato conferma la mineralizzazione della breccia di alto grado vicino alla superficie all'interno del guscio della fossa di risorse Bald e sottolinea il potenziale di espansione delle risorse al di sopra del porfido American Eagle. I risultati della Fase II di perforazione, insieme ai nuovi dati geofisici, ai dati spettrali e alla mappatura geologica, contribuiranno a classificare e dare priorità agli obiettivi di un programma di perforazione di Fase III di 20.000 metri, che dovrebbe iniziare nel quarto trimestre del 2023.

Un programma metallurgico è iniziato e si concentra sull'ottimizzazione delle dimensioni del macinato, sul trasporto dell'oro e su ulteriori test sulla mineralizzazione vicina alla superficie. Le perforazioni verticali storiche ad ampio raggio non avevano testato l'estensione verticale di questa breccia, che rimane aperta. Sono previste perforazioni di follow-up in quest'area come parte del programma della Fase III.

Il foro FCD-23-036 è stato perforato a sud-ovest del guscio della fossa Marsha e verso nord-est. Il foro attraversa una lacuna nella perforazione e conferma una mineralizzazione di basso grado a 160 m sotto il fondo del guscio del pozzo Marsha, utilizzato per limitare l'MRE. La perforazione storica non è ottimale per delineare le vene e le zone di breccia a forte inclinazione vicino alla superficie.

Una perforazione angolata in quest'area è prevista come parte del programma di Fase III, per puntare all'espansione delle risorse a cielo aperto. I risultati storici, insieme al foro FCD-23, tra i gusci dei pozzi Mammoth e Bald, che si estendono per circa un chilometro, evidenziano il potenziale di mineralizzazione da delineare sopra il porfido American Eagle tra la superficie e i 500 m di profondità.