MILANO (MF-DJ)--Fiera Milano torna sotto la lente degli analisti in scia alle ipotesi di partnership con Fiere di Parma.

Le due aziende, infatti, hanno confermato che sono in corso una serie di approfondite analisi da parte del management e dei rispettivi advisor, per configurare una ipotesi di partnership.

Allo stato attuale, comunque, la potenziale operazione non è ancora stata oggetto di delibera approvativa da parte degli organi delle rispettive societá in quanto sono ancora in corso le opportune verifiche circa la fattibilitá della stessa.

Equita Sim - hold e tp di 4,1 euro su Fiera Mi - segnala che l'operazione in fase di valutazione dovrebbe precedere l'ingresso di Fiera Milano nell'azionariato di Fiere di Parma attraverso un aumento di capitale dedicato e sottoscritto attraverso il conferimento della manifestazione TuttoFood.

L'accordo sarebbe dunque inizialmente rivolto al settore agroalimentare, ma l'ingresso di Fiera Milano nell'azionariato di Fiere di Parma aprirebbe ad ulteriori potenziali sinergie in altre filiere.

In attesa dello sviluppo del processo e di maggiori dettagli, Equita ritiene che l'operazione sia in linea con la strategia di crescita delineata dal management di Fiera Milano e abbia senso industriale in quanto permetterebbe di ridurre la competizione nel mercato domestico e di rafforzare il posizionamento internazionale in una filiere strategica come quella dell'agroalimentare creando una manifestazione fieristica in grado di competere con le principali fiere europee di settore.

Banca Akros - neutral e tp di 3,4 euro - segnala che si tratta di una buona notizia: Fiera Milano sta cercando opportunitá per aggregare eventi coerenti con i suoi asset core. La strategia è anche coerente con i trend che gli analisti hanno visto nel settore con la creazione di campioni nazionali. In ogni caso, la valutazione degli asset così come la governance post-fusione saranno i punti chiave di un accordo.

fus


(END) Dow Jones Newswires

January 25, 2022 05:07 ET (10:07 GMT)